Trofeo MotoEstate, i risultati dell’ultimo appuntamento

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andrea e theffo

Andrea Raimondi: “in campionato poteva andare meglio ma le gare sono così oggi è stato tutto perfetto mentre a Varano è stato l’opposto”

CERVESINA – Domenica 11 ottobre sul tracciato pavese Tazio Nuvolari di Cervesina si è tenuto l’ultimo appuntamento del Trofeo MotoEstate, ai blocchi di partenza due piloti della scuderia reggiana Lucky Racing Team. Andrea Raimondi ha corso in sella alla moto3 TM nella categoria Supermono e la Theffo ha gareggiato con un’Aprilia 125 nella categoria Sport Production. Gara da incorniciare quella di Raimondi, ottima la partenza e sul finire della gara ha staccato i tempi migliori sul giro e così è riuscito a passare per primo sotto la bandiera a scacchi.

Anche la Theffo non ha tradito le attese con un buon terzo posto che le ha permesso di rimanere terza nella classifica finale di campionato.

A Raimondi pesa tanto la trasferta precedente di Varano dove causa problemi alla moto non ha potuto disputare le due gare in programma e con solo due vittorie quella di oggi e quella di round 1 in campionato è terzo: “Sono contento della giornata di oggi, in campionato poteva andare meglio ma le gare sono così oggi è stato tutto perfetto mentre a Varano è stato l’opposto, non voglio più pensarci e godermi la vittoria. Il prossimo anno parteciperò nuovamente al MotoEstate, perché mi piace molto come è organizzato e poi voglio rifarmi dell’annata”.

“Ero partita – dice la Theffo – come obiettivo di ripetere il terzo posto come nella classica finale della stagione 2019, anche se con round 1 avevo avuto problemi alla moto ed ero giunta quarta poi nelle successive gare con una costanza di rendimento, sono sempre andata a podio e sono riuscita a terminare la stagione in terza posizione”.

“2020 tutto sommato positivo – asserisce Marco Raimondi presidente del Lucky Racing Team – la Theffo è stata sempre veloce e ha riconfermato la stagione dello scorso anno, mio figlio Andrea ha dimostrato di non mollare mai dopo round 2 di Varano dove si è rotta la moto, il lunedì successivo era nella sede della TM Racing con il suo capotecnico per capire cos’era successo e successivamente al Cremona Circuit per controllare gli interventi fatti in officina e oggi è stato ripagato della sua caparbietà”.