NAPOLI – “In questi giorni discutiamo di grano a tutti i forum internazionali, riflettendo anche su come la carenza possa portare problemi economici in Europa e sulle possibili crisi in territori come l’Africa, dove si rischiano colpi di stato delle organizzazioni terroristiche, di settori militari e anche l’aumento delle migrazioni verso l’Unione Europea”. Lo ha detto Luigi Di Maio, ministro degli Esteri, nella sua inaugurazione del forum “Mediterraneo – Wine, food and travel” aperto ieri a Napoli.
“A Berlino – ha detto Di Maio – si è parlato dei 60 milioni di tonnellate ferme nei porti ucraini, pensando anche che in Africa la carenza del grano può scatenare effetti gravi. Il grano è importante nella dieta mediterranea oggi in crisi, ma apre nella sua carenza anche effetti politici nel mondo. Su questo serve il lavoro per sbloccare i porti ucraini che si metteranno in moto nei prossimi giorni”.