Ucraina, Salvini: “Sì alle sanzioni ma senza essere autolesionisti”

131

MILANO – “Vanno bene le sanzioni, però senza essere autolesionisti”. Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, oggi dopo colloqui al consolato generale dell’Ucraina a Milano.

“Non possiamo lasciare la povera gente al freddo , visto che siamo ancora in pieno febbraio – ha proseguito Salvini – Le sanzioni devono andare a punire la guerra e chi la porta avanti. Se le sanzioni vanno a colpire la povera gente in Russia e anche in Italia, bisogna usare la testa. Penso al discorso sulle transazioni bancarie, il gas che l’Italia compra, lo paga in banca, non lo paghiamo certo con il baratto: quindi è chiaro che se blocchi la possibilità di fare pagamenti bancari metti in conto che fra qualche settimana l’Italia possa rimanere al buio e al freddo”.

Sull’ipotesi di escludere la Russia dal circuito bancario internazionale Swift, “bisogna valutare tutto fino in fondo perché, se si impediscono i pagamenti fra banche, poi noi non abbiamo più il gas. Detto questo, Draghi è il nostro presidente del consiglio, ha il nostro sostegno, decida”.