Un anno dalla tragedia della Marmolada, il messaggio di Zaia

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VENEZIA – “Domani sarà trascorso un anno dalla tragedia della Marmolada nella quale hanno perso la vita undici persone. Il Veneto ha tributato il maggior numero di vittime, otto sono stati i nostri corregionali che hanno perso la vita: Filippo Bari, Tommaso Carollo, Paolo Dani, Nicolò Zavatta, Davide Miotti, Erika Campagnaro, Gianmarco Gallina e Manuela Piran. Con loro Liliana Bertoldi, Pavel Dana e Martin Oud. Una tragedia che ha lasciato il segno: un dolore indimenticabile nelle famiglie delle vittime e dei feriti, di chi si è speso per portare aiuto”. Così su Facebook il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia.

“Ricordo quel giorno, domenica 3 luglio”, aggiunge. “Il sole splendeva, sembrava un giorno perfetto per una scalata, almeno per le cordate di alpinisti che si erano avventurate sulle nostre Dolomiti. Era caldo, troppo caldo per quella zona dell’area dolomitica. Alle 13.43 è scoppiato il Big Bang: è l’ora in cui si è registrato il crollo della parte sommitale del ghiacciaio e il distacco di una massa enorme di ghiaccio e pietra che ha travolto i malcapitati. Se prima c’era il sole con la sua luce e la spensieratezza che li avvolgeva, immediatamente dopo è piombato il buio, il silenzio e la catastrofe”.