“Io sono una grande fan del linguaggio, a volte mi dicono che ci sono anche persone più importanti, ma credo che le parole determinino il nostro modo di pensare e di conseguenza quello di vivere, di scegliere, i sentimenti li sappiamo descrivere meglio”, ha detto Francesca Michielin. “Le parole sono potenti e possono essere, purtroppo, anche uno strumento di violenza. Alla mia generazione e a quelle prima è mancata un’educazione affettiva a scuola, e sono felice che ora se ne parli perché, se non partiamo dall’educazione scolastica, al consenso, alla sessualità, i giovani come fanno a formarsi? Queste iniziative sono molto preziose”.
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