Musica

Vasco Rossi esalta la Sicilia: “Quanto la amo”

MESSINA – “Quanto amo la Sicilia… che piacere… Fu la mia prima vacanza con Marco Gherardi, il mio amico d’infanzia, avevamo 20 anni. Partimmo da Zocca destinazione Sicilia. I sapori, i profumi, le donne… Dovevamo rimanerci per una ventina di giorni, ma i soldi finirono subito e dopo 4 giorni al Capotaormina… tornammo a casa!”. Comincia così un post con cui Vasco Rossi celebra la Sicilia e le sue bellezze, in vista dell’imminente data di Messina. Il rocker ricorda che “la prima volta che suonai in Sicilia era il 1983, a Letojanni”.

E aggiunge: “A Taormina nel 2001 Salvetti mi invitò al Festivalbar, mentre ero in tour, e io ci andai, tra una data e l’altra… quel giorno ero off. Era il periodo di “Siamo soli”. Che casino pazzesco… quanta bella gente… Mi innamoravo ogni cinque minuti e non volevo più andar via. Fu quasi impossibile abbandonare Taormina nel bel mezzo della festa. Nel 1996 ho inaugurato il velodromo Paolo Borsellino nel quartiere Zen, lui insieme a Giovanni Falcone sono degli eroi. Da sempre “contro tutte le mafie” (in tour indosso il cappellino di Don Ciotti). C’è una canzone popolare che adoro e che fa: “Tu ti lamenti, ma che ti lamenti? Pigghja nu bastuni e tira fori li denti. Ci vediamo a Messinaaaaa”.

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Redazione L'Opinionista

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