Così Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea, coordinamento nazionale di Unione Popolare. “Una vergogna – aggiunge – il voto contrario di gran parte dei socialisti europei, del PPE e dei liberali di Calenda e Renzi. Nella risoluzione contro le ingerenze e la corruzione ha vinto di nuovo il Marocco, accusato di ingerire e corrompere, che è riuscito a non essere citato. C’è bisogno di porre fine al proliferare del lobbismo, ai rapporti con le multinazionali spesso coperti da segreti come nel caso dei vaccini e alle pratiche delle sliding doors nei ruoli con passaggi da istituzioni politiche a commerciali. Bisogna smetterla con l’idea della UE come sostanzialmente mercato. Nessuna istituzione democratica può avere come finalità la gestione del mercato capitalistico”.
L'Opinionista® © 2008-2023 Giornale Online
Testata Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
Pubblicità e servizi - Collaborazioni - Contatti - Redazione - Network -
Notizie del giorno -
Partners - App - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter - Instagram - LinkedIN - Youtube