Air Malta, il ministro delle finanze: “Tagli o la compagnia va in bancarotta”

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vacanza aereoLA VALLETTA – Air Malta, la compagnia di bandiera direttamente partecipata dal governo maltese, “rischia la bancarotta” se entro l’estate non attuerà un drastico piano di tagli, a cominciare dal personale che sarà più che dimezzato. La nuova crisi della compagnia, che attualmente perde 170mila euro al giorno, e il piano per salvarla sono stati annunciati dal ministro delle finanze, Clyde Caruana, specificando che la forza lavoro scenderà dalle attuali 890 a 420 unità nel tentativo di risparmiare 15 milioni di euro. “Dobbiamo essere molto seri con questo piano, che può facilmente essere l’ultima chance di Air Malta”, ha detto il ministro.

Lo scorso anno il governo maltese aveva chiesto alla Commissione europea il permesso di pompare 290 milioni nel bilancio della compagnia in deroga al divieto di aiuti di stato, ma dopo contatti con la Commissaria per la concorrenza Margrethe Vestager l’esecutivo della Valletta ha dovuto cambiare rotta. E’ stato lo stesso Caruana ad ammettere, secondo quanto riportato dai media maltesi, che per Vestager la Commissione “ha perso fiducia in Air Malta perché molte promesse non sono state mantenute”. Molto più piccola di Alitalia, la compagnia di bandiera maltese condivide con quella tricolore una lunga storia di gestioni commissariali e salvataggi di stato.