Bike economy, linfa green per il mercato immobiliare

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MILANO – Se la bike economy stava già avanzando negli anni scorsi, dopo il lockdown si è registrata una vera e propria esplosione delle due ruote, dando un’ulteriore spinta al settore. La bicicletta, soprattutto nella variante e-bike, rappresenta un veicolo di trasporto che consente di spostarsi in città mantenendo il distanziamento e una certa velocità. In più, quest’anno, molti italiani resteranno nel Belpaese per trascorrere le vacanze e non disdegneranno la bicicletta come mezzo di trasporto sia per affrontare l’intero viaggio sia solo per fare brevi tragitti.

Secondo l’ultimo rapporto di Isnart-Legambiente -Unioncamere del 2018 negli ultimi 5 anni, in Italia, c’è stata una crescita del 41% delle persone che si muovono in bici. La Germania, la Francia, gli USA e il Regno Unito sono i principali mercati esteri di origine dei flussi. Il cicloturismo, inoltre, amplia la stagione turistica oltre il classico periodo di punta e, grazie anche all’ e-bike questa esperienza può essere vissuta anche da chi non è particolarmente allenato. La possibilità di trascorrere la vacanza su due ruote ha fatto sentire i suoi effetti anche sul mercato immobiliare dove l’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa ha notato un aumento di interesse per le località turistiche in cui sono in corso interventi per la realizzazione delle piste ciclabili.

Una delle regioni maggiormente interessate è la Liguria. In particolare, la costa imperiese, dove si snoda la pista ciclabile del parco costiero “Riviera dei Fiori”: è una delle più lunghe di Europa, 24 km, ed è nata sull’ex linea ferroviaria Genova – Ventimiglia, nel tratto tra Ospedaletti e San Lorenzo al Mare. In quest’ultima località la pista ciclabile attira in particolare i clienti in arrivo dalla Svezia, Francia, Belgio e Olanda attratti dalla possibilità di fare cicloturismo. Piacciono anche i percorsi pedonali. Chi compra la seconda casa in questa zona vuole avere a portata di mano la natura, l’arte e la possibilità, appunto, di percorrere la pista ciclabile. Gli acquirenti italiani di casa vacanza cercano prevalentemente bilocali e trilocali da 140 a 200 mila €. Sono in aumento, inoltre, gli investitori che desiderano stabili da trasformare in B&B.

Nel savonese vi è un crescente appeal per la zona tra Noli e Finale Ligure grazie alla presenza di una pista ciclabile (zona delle Mànie) che consente di praticare attività ciclistica in mountain bike. Noli è un borgo marinaro che attira acquirenti della Lombardia e del Piemonte. Ultimamente si registra anche un ritorno di stranieri che scelgono la cittadina per trascorrere le vacanze. Nell’entroterra di Noli è attiva la ricerca di strutture da adibire a Bed and Breakfast. All’interno del borgo storico, invece, sono disponibili appartamenti che vanno dal bilocale al quattro locali e che, in buono stato, si valutano mediamente da 3000 a 4000 € al mq. Sul fronte mare i prezzi aumentano e si portano a 5000-6000 € al mq.

Altra regione interessata alla presenza delle piste ciclabili, dove queste ultime hanno funzionato come volano per il mercato immobiliare, è il Veneto, in particolare la zona del lago di Garda dove, negli ultimi anni, è stata parzialmente realizzata una pista ciclabile a strapiombo sul lago. “Garda By Bike”, questo il nome del progetto, una volta ultimato, percorrerà l’intero lago, unendo la sponda trentina a quella veronese e bresciana in un unico itinerario di 140 km.

Le località preferite per la casa vacanza sono Cavaion Veronese e Costermano sul Garda di cui, oltre alla ciclabile si apprezzano la vista sul lago, la presenza di campi da golf (a Marciaga) e l’ottima raggiungibilità grazie alla vicinanza dell’autostrada, della strada Gardesana e della tangenziale. Un buon usato vista lago si valuta intorno a 3500 € al mq con punte di 4000-4500 € al mq perle soluzioni nuove con vista lago sempre più difficili da trovare.

In Trentino, a Riva del Garda, proseguono i lavori sul territorio per la costruzione della pista ciclabile: è stato inaugurato l’anno scorso il primo tratto che da Capo Reamol arriva fino a Limone sul Garda affiancando la statale 45 Gardesana. Le zone più richieste sono Restel de Fer e tutte quelle limitrofe al centro, dove è possibile acquistare tipologie dotate di box e balconi rinunciando alle caratteristiche del centro storico medievale. L’usato si compravende intorno a 2200 € al mq, il nuovo sale a 2600 € al mq. Buoni i riscontri per le piste ciclabili anche in Lombardia e Piemonte.