Bimbo rinuncia a fare goal perché l’avversario è a terra, l’elogio di Zaia

10

VENEZIA – “Stava per far gol, ma si è accorto che un giocatore dell’altra squadra era a terra e non stava bene: Niccolò Battistuzzo, 8 anni, non ci ha pensato un attimo. Ha lasciato lì il pallone rinunciando al gol, ed è corso dal “collega” per sincerarsi delle sue condizioni. Un gesto di fair play che difficilmente si vede sui campi di serie A, figurarsi in quelli di periferia. E a maggior ragione se il protagonista è un bimbo di soli otto anni che ha dimostrato di aver ben capito qual è il vero messaggio dello sport”.

Così sui social Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, elogia il gesto di questo bambino.