Coronavirus ed elezioni Toti: “Finestra elettorale in estate”

89

giovanni toti

Per il Vicepresidente della Conferenza delle Regioni,  permetterebbe di esprimere il proprio voto ed eviterebbe un rinvio in autunno

GENOVA – Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, in qualità di vicepresidente della Conferenza delle Regioni, è stato ricevuto dalla commissione Affari costituzionali della Camera, in merito alla conversione in legge del decreto che ha prorogato la scadenza di sei legislature regionali e del voto per il rinnovo dei relativi consigli.

“Lo stato di emergenza sanitaria non è incompatibile con il diritto costituzionale dei cittadini di esprimere il voto elettorale in estate – dichiara il presidente Giovanni Toti – Entro giugno è prevista la riapertura dell’intero Paese, per questo, come regioni che vanno al voto, chiediamo al Governo di aprire la finestra elettorale nei mesi di luglio e agosto. Nel particolare la preferenza dei governatori sarebbe nella seconda o nella terza settimana di luglio. Questa è un’opportunità, che se il quadro epidemiologico lo consentirà – prosegue Toti – permetterà ai cittadini di esprimere il loro voto e di evitare un imprudente rinvio delle elezioni in autunno che, a seconda della situazione emergenziale, potrebbe condurre a un ulteriore prolungamento della legislatura in corso.

“Regione Liguria – ha concluso il governatore Toti – insieme alle altre regioni coinvolte avevano già fatto richiesta al Governo in forma scritta suggerendo, inoltre, di consentire il voto degli italiani all’estero e di estendere il voto anche nella giornata di lunedì. Da questa proposta è emerso dal Consiglio dei Ministri un testo diverso, in cui è stata esclusa la possibilità di voto in estate che noi ora, alla luce della riapertura dell’intero Paese, vogliamo sia ripresa in considerazione.

È necessario ripristinare un dialogo tra istituzioni sulle scelte relative a materie di competenza regionale come le elezioni anche in questo momento di emergenza sanitaria, per garantire ai cittadini un diritto costituzionale”.