Coronavirus in Italia, bollettino del giorno 18 novembre 2020: +34.283 nuovi casi

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coronavirus covid-19 mercoledì

Il bollettino del 18 novembre 2020 parlava di 34.283 nuovi casi. 33.504 ricoverati, 3.670 quelli in terapia intensiva; 753 decessi

Nuova giornata con l’informazione de L’Opinionista sull’emergenza Coronavirus in Italia. Oggi, mercoledì 18 novembre andiamo a seguire le principali notizie e gli aggiornamenti sui dati forniti dal Dipartimento di Protezione Civile, che saranno preceduti a tutti gli aggiornamenti della giornata.

DATI COVID-19 IN ITALIA IL 17 NOVEMBRE

Il bollettino del 17 novembre 2020 parlava di 32.191 nuovi casi su 208.458 tamponi. 33.074 ricoverati, 3.612 quelli in terapia intensiva; 731 decessi. Il rapporto positivi/test era sceso al 15,4%.

NUMERI REGIONE PER REGIONE

Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute, le persone positive nelle Regioni erano:56.567 in Lombardia, 92.726 in Campania, 73.786 in Piemonte, 71.255 nel Lazio, 63.071 in Veneto, 57.268 in Emilia Romagna, 54.152 in Toscana, 30.756 in Sicilia, 26.607 in Puglia, 16.531 in Liguria, 14.511 nelle Marche, 14.008 in Abruzzo, 11.244 in Umbria, 10.701 a Bolzano, 10.784 in Sardegna, 10.421 in Friuli Venezia Giulia, 7.738 in Calabria, 4.326 in Basilicata, 2.994 a Trento, 2.163 in Valle d’Aosta, 2.201 in Molise.

BRUSAFERRO: “COSA SUCCEDERA? A NATALE DIPENDERA’ DAI NOSTRI COMPORTAMENTI”

Il Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro, intervenuto nella consueta conferenza stampa al inistero della Salute sulla situazione epidemiologica, ha dichiarato che i posti attivabili nelle terapie intensive sono 11 mila. Quando si eccedono le soglie fissate per ricoveri ordinarie e terapie intensive si rischia di non poter più dare una risposta adeguataa pazienti affetti da patologie diverse dal Covid. Riguardo a cosa succederà a Natale, Brusaferro ha detto che molto dipenderà dai nostri comportamenti. L’augurio é che con condotte adegiate alla situazione, unitamente ai provvedimenti adottati, si posa riportare l’RT sott il valore 1 in tutte le Regioni.

SI Ê DIMESSO IL NEO COMMISSARIO DELLA SANITA’ IN CALABRIA

A un solo giorno dalla nomina del governo a Capo della Sanità in Calabria, l’ex rettore della Sapienza Eugenio Gaudio si é dimesso per motivi personali. Intanto, mentre Gino Strada ha negato di aver ricevuto quasisi proposta formale a ricoprie l’incarico, il Presidente facente funzioni della Regione Calabria Nino Spirlì, ha rilevato che il commeissariemento deve finire e ritenuto il Ministro della Salute Speranza incapace di gestire la situazione.

ABRUZZO ZONA ROSSA

Dalla mezzanotte di oggi fino al prossimo 3 dicembre su tutto il territorio dell’Abruzzo saranno in vigore misure restrittive a quelle previste per le zone rosse. Quindi, divieto di spostamento, anche all’interno del proprio Comune, in qualsiasi orario, salvo che per motivi di lavoro, necessità e salute e chiusura delle attività di ristorazione e commerciali, salvo che non rientrino tra quelle espressamente autorizzate.

LE REGIONI PROPONGONO 5 PARAMETRI ANZICHÉ 21

Le Regioni hanno chiesto che siano rivisti i 21 parametri che definiscono le aree a rischio e ne hanno proporsto solo cinque: percentuale di tamponi positivi escludendo tutte le attività di screening e re-testing degli stessi soggetti; Rt calcolato sulla base della sorveglianza integrata Iss;tasso di occupazione dei posti letto totali di terapia intensiva per pazienti Covid e quello dei posti letto totali per pazienti-Covid oltre alla possibilità di garantire adeguate risorse per contact-tracing; isolamento e quarantena e il numero, tipologia di figure professionali e tempo  dedicato a ogni persona in ciascun servizio territoriale al contact-tracing.  iL Ministro dela Salute Speranza ha ribadito che i criteri sono 21, insieme all’Rt.

ACCORDO UE – MODERNA PER LA DSTRIBUZIONE DEL VACCINO

La UE si è accordata con Moderna per ottenere 160 milioni di dosi del vaccino. La società americana, però, ha avvertito l’Europa che il prolungarsi dei negoziati per comprare dosi del vaccino anti-Covid rischia di rallentarne la distribuzione; alcuni Paesi avranno la priorità perché hanno firmato già da mesi.

APPROVATA DAL CDM LA LEGGE DI BILANCIO

Via libera del Consiglio dei MInistro al testo della Legge di Bilancio, che ora dovrà essere approvata in Parlamento. Tra le misure: bonus fiscale per le imprese; blocco del licenziamenti al 31 marzo i licenziamenti; sgravi 100% per aziende che assumono lavoratori under 35; proroga della decontribuzione al 30% per le aziende del Mezzogiorno; ulteriori 12 settimane di cassa integrazione;  fondo da 4 miliardi a favore delle imprese più colpite dell’emergenza; fondo da 500 milioni per le politiche attive e finanziamento del fondo di indennizzo per cessazione delle attività commerciali; proroga del bonus natalità per il 2021 e, da luglio, assegno unico per i figli fino a 21 anni di età.

DAD SENZA CHE GLI STUDENTI CONSUMINO GIGABYTE

I ministri dell’Istruzione Azzolina, per le Pari opportunità Bonetti, dello Sviluppo economico Patuanelli e per l’innovazione tecnologica Pisano hanno invitato i principali operatori di telefonia mobile a fare in modo che studenti e studentesse possano seguire le lezioni online senza consumare i Giga degli abbonamenti. Tim, Vodafone e Wind Tre escluderanno le piattaforme di didattica a distanza dal consumo di gigabyte previsto negli abbonamenti.

SITUAZIONE AL MONDO

Sono oltre 55,2 milioni i casi di Coronavirus registrati nel mondo. Gli Stati Uniti sono il Paese più colpito con 11,2 milioni di contagi, seguiti dall’India con 8,8 milioni e dal Brasile con 5,8 milioni. Quarto posto per la Francia, con oltre 2 milioni di contagi. Nelle ultime 24 ore in Spagna sono stati registrati 13.159 nuovi casi e 435 decessi. In Turchia é stato annunciato osserverà un coprifuoco dalle 22 alle 10 nei fine settimana mentre ulteriori divieti di uscire saranno imposti agli over 65 e agli under 20 in determinati giorni e fasce orarie.

I DATI COVID DEL 18 NOVEMBRE

Alle 17 circa la Protezione Civile ci aggiornerà nuovamente su quelli che saranno stati i dati giornalieri in Italia, relativi a guariti, positivi (in isolamento domiciliare con o senza sintomi).

Il bollettino del 18 novembre 2020 parlava di 34.283 nuovi casi. 33.504 ricoverati, 3.670 quelli in terapia intensiva; 753 decessi