Coronavirus oggi in Italia, bollettino del 17 marzo 2021: +23.059 nuovi positivi

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coronavirus covid-19 mercoledì

In attesa della decisione di EMA sul vaccino AstraZeneca, sospeso in via precauzionale, cambia il Comitato Tecnico Scientifico  

Nuova giornata con l’informazione de L’Opinionista sull’emergenza Coronavirus in Italia. Oggi, mercoledì 17 marzo 2021 andiamo a seguire le principali notizie e gli aggiornamenti sui dati forniti dal Dipartimento di Protezione Civile.

I DATI DEL BOLLETTINO

Nelle ultime ventiquattro ore sono state registrati 23.059  nuovi casi su 369.084 tamponi processati e 431 vittime. Il tasso di positività era del 6,2%. Ieri i nuovi positivi erano stati 20.396, con 502 morti Sono 3.311 le persone ricoverate in terapia intensiva (+61), 26.517 quelle ricoverate (+419).

AGGIORNAMENTI NEWS

Novità per quanto riguarda il Comitato tecnico scientifico. Il Capo Dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio, “preso atto delle recenti dimissioni del Coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico, dottor Agostino Miozzo, e in relazione alla nuova fase dell’emergenza coronavirus, con l’accelerazione delle attività inerenti al nuovo piano vaccinale”, ha ritenuto di dover  razionalizzare le attività del Comitato Tecnico Scientifico, anche attraverso la riduzione a 12 componenti. Si legge in una nota che “saranno coinvolti esperti appartenenti non solo al campo scientifico-sanitario ma anche ad altri settori, come ad esempio al mondo statistico, matematico-previsionale o ad altri campi utili a definire il quadro della situazione epidemiologica e ad effettuare l’analisi dei dati raccolti necessaria ad approntare le misure di contrasto alla pandemia”.

Coordinatore del nuovo CTS ci sarà il Presidente del Consiglio Superiore di Sanità del Ministero della Salute, Franco Locatelli. Sarà affiancato dal Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro e dal Direttore scientifico dell’Istituto Nazionale per le malattie infettive “Lazzaro Spallanzani”, da un componente designato dal Presidente della Conferenza delle Regioni e Province autonome, dal Presidente del Comitato Etico dell’Istituto Nazionale per le malattie infettive “Lazzaro Spallanzani”, dal Direttore Generale della prevenzione sanitaria del Ministero della Salute, dal Presidente dell’Aifa oltre che di un componente indicato dal Dipartimento della protezione civile. Il nuovo Cts sarà dunque composto da: Silvio Brusaferro (portavoce), Franco Locatelli (coordinatore), Sergio Fiorentino (segretario), Giuseppe Ippolito, Cinzia Caporale, Giorgio Palù, Giovanni Rezza,Fabio Ciciliano, Sergio Abrignani, Alessia Melegaro, Alberto Giovanni Gerli, Donato Greco. Ai precedenti componenti del Comitato “va il ringraziamento del Capo Dipartimento per l’importante lavoro fin qui svolto”.

SOSPENSIONE SOMMINISTRAZIONE VACCINO ASTRAZENECA

Nella giornata di lunedì l’Aifa-Agenzia Italiana per il Farmaco aveva deciso di sospendere in via del tutto precauzionale e temporanea, in attesa dei pronunciamenti dell’Ema, che si riunirà domani, 18 marzo, l’utilizzo del vaccino AstraZeneca Covid19 su tutto il territorio nazionale. L’Agenzia aveva spiegato che la decisione è stata assunta in linea con analoghi provvedimenti adottati da altri Paese europei, con i quali ora valuterà congiuntamente tutti gli eventi che sono stati segnalati a seguito della vaccinazione. L’AIFA aveva fatto sapere che “renderà nota tempestivamente ogni ulteriore informazione che dovesse rendersi disponibile, incluse le ulteriori modalità di completamento del ciclo vaccinale per coloro che hanno già ricevuto la prima dose”. Il direttore dell’Aifa, Nicola Magrini aveva spiegato che si é deciso di sospendere la somministrazione del vaccino AstraZeneca,, in linea con gli altri Paesi europei perché é necessario approfondire con accertamenti ed esami, e anche autopsie per verificare se i casi sospetti che si sono verificati in Europa nei giorni scorsi possano essere correlati al vaccino.

Il Premier Mario Draghi ha precisato che la durata della sospensione sarà fino al pronunciamento di Ema e Aifa. Qualora riprendessero subito dopo, il rallentamento sarà riassorbito nell’arco di un paio di settimane grazie anche all’incremento del vaccino Pfizer

Intanto, dal report del Commissario Straordinario per l’emergenza Figliuolo, emerge che sono 7.007.465 le dosi di vaccino finora somministrate in Italia, l’81,5% del totale di quelle consegnate. La somministrazione ha riguardato 4.255.045 donne e 2.752.420 uomini. Le persone che hanno ricevuto entrambe le dosi sono 2.132.228.

DOSI DI VACCINO RESIDUE SOMMINISTRATE AI DISPONIBILI

Lunedì scorso il Commissario per l’emergenza Covid, il generale Francesco Paolo Figliuolo, ha firmato l’ordinanza con cui dispone che “in sede di attuazione del Piano strategico nazionale dei vaccini per la prevenzione da SARS-CoV-2 richiamato in premessa, le dosi di vaccino eventualmente residue a fine giornata, qualora non conservabili, siano eccezionalmente somministrate, per ottimizzarne l’impiego evitando sprechi, in favore di soggetti comunque disponibili al momento, secondo l’ordine di priorità individuato dal menzionato Piano nazionale e successive raccomandazioni”. Il Ministro Maria Stella Gelmini ha commentato favorevolmente il provvedimento anti-spreco perché i vaccini in questo momento sono beni preziosissimi e  volta aperto un flaconcino va usato per intero, non si può sprecare neanche una dose.

MODERNA INIZIA SPERIMENTAZIONE SUI BAMBINI

Moderna ha iniziato la sperimentazione di fase 2/3 sui primi 6.750 bambini dai sei mesi agli 11 anni negli Stati Uniti e in Canada. Lo studio pediatrico aiuterà a valutare la potenziale sicurezza e immunogenicità del vaccino: per questo é importante la popolazione più giovane.

SITUAZIONE DEL MONDO

Nelle ultime ventiquattro ore in Francia si sono registrati 29.975 nuovi contagi con un tasso di positività al 7,5%; i morti erano 320. Intanto in Germania Governo federale tedesco e  Laender starebbero valutando la possibilità di prolungare ancora il lockdown

IL BOLLETTINO DEL 15 MARZO

Nelle ultime ventiquattro ore si sono registrati 20.396  nuovi contagi registrati  e 502 morti  Ieri erano stati 21.315 con 264 vittime. 369mila i tamponi processati, contro i 179.015 di ieri. 26.098 sono ricoverate con sintomi (lunedì erano 25.388), 3.256 si trovano nei reparti di terapia intensiva (lunedì erano 3.157) e 506.761 sono sottoposte a isolamento domiciliare. 3.256 si trovano nei reparti di terapia intensiva (lunedì erano 3.157) e 506.761 sono sottoposte a isolamento domiciliare.

Nel dettaglio, gli attualmente positivi sono: 98.073 in Campania, 95.776 in Lombardia, 68.992 in Emilia Romagna, 44.294 nel Lazio, 39.214 in Puglia, 35.713 in Veneto, 30.784 in Piemonte, 24.895 in Toscana, 14.776 in Sicilia, 14.774 in Friuli Venezia Giulia. 12.816 in Sardegna, 12.372 in Abruzzo, 10.152 nelle Marche, 7.734 in Calabria, 6.118 in Liguria, 5.905 in Umbria, 4.151 in Basilicata, 3.952 a Trento, 3.786 a Bolzano, 1.493 in Molise, 345 in Valle d’Aosta.