Coronavirus oggi in Italia, bollettino del 3 marzo 2021: +17.083 nuovi positivi

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coronavirus covid-19 mercoledì

Scuole chiuse in zona rossa e nelle aree più a rischio, confermato il divieto di spostamento tra Regioni, il 27 marzo riaprono teatri e cinema

Nuova giornata con l’informazione de L’Opinionista sull’emergenza Coronavirus in Italia. Oggi, mercoledì 3 marzo 2021 andiamo a seguire le principali notizie e gli aggiornamenti sui dati forniti dal Dipartimento di Protezione Civile. Il Premier Mario Draghi ha firmato il suo primo dpcm che resterà in vigore fino il prossimo 6 aprile, ossia il giorno dopo Pasquetta. Ecco le misure in esso contenute. Confermato il modello di divisioni del nostro Paese in che corrispondono a colori diversi a seconda del grado si rischio di contagio: rossa, arancione rafforzato, arancione, gialla e bianca. Una novità consiste nella chiusura delle scuole di ogni ordine e grado nelle zona rossa e zone arancioni dove il contagio è molto alto, sopra i 250 contagi su 100mila abitanti. Nel decreto sostegno saranno previste risorse per 200 milioni di euro per supporto alle famiglie sul tema dei congedi parentali.

IL BOLLETTINO DEL 3 MARZO

Nelle ultime ventiquattro ore in Italia si sono registrati 20.884 nuovi casi (ieri i nuovi positivi erano stati 17.083) su 358.884 tamponi (ieri 335.983). 347 morti per un totale di 98.635 vittime. Il tasso di positività è salito al 5,9% (ieri 5,1%). In aumento i ricoveri nelle terapie intensive, che sono 2.411 (+84). I ricoveri ordinari aumentano sono 19.763 (+193).

RIAPRONO IN ZONA GIALLA CINEMA E TEATRI

L’altra novità consiste nella riapertura, nelle sole zone gialle, di teatri, sale da concerto e sale cinematografiche con posti a sedere preassegnati, nel rispetto delle norme di distanziamento. La capienza non potrà superare il 25% di quella massima, fino a 400 spettatori all’aperto e 200 al chiuso per ogni sala.

Bar e ristoranti resteranno aperti soltanto nelle zone gialle e fino alle 18. In tutte le zone è stato eliminato il divieto di asporto dopo le ore 18 per gli esercizi di commercio al dettaglio di bevande da non consumarsi sul posto. Nelle zone rosse resteranno chiusi barbieriparrucchieri e centri estetici. Resteranno sicuramente chiuse palestre e piscine, mentre sarà consentita l’attività motoria, individuale e nel rispetto del distanziamento.

COPRIFUOCO E SPOSTAMENTI

Confermato su tutto il territorio nazionale il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino. Confermato fino al 27 marzo il divieto sull’intero territorio nazionale è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.

Consentito ovunque (anche nelle zone rosse) lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata, una volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 05:00 e le ore 22:00, e nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la responsabilità genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi.

Qualora la mobilità sia limitata all’ambito territoriale comunale (zona rossa e arancione), sono comunque consentiti gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti e per una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi confini, con esclusione in ogni caso degli spostamenti verso i capoluoghi di provincia.

LA SITUAZIONE DELLE ZONE ROSSE E ARANCIONI

Aumenta sul territorio la lista delle zone rosse, oltre le Regioni Basilicata e Molise. In Emilia Romagna, Bologna e Modena in zona rossa da giovedì fino al 21 marzo. Arancione scuro fino al 14 marzo tutti i comuni dell’Ausl Romagna, esclusi quelli del distretto di Forlì, e quindi quelli delle province di Rimini, Ravenna e del Cesenate e i Comuni della provincia di Reggio Emilia. Nelle Marche la Provincia di Ancona sarà in zona rossa da oggi fino alle 24 del 5 marzo. Sotto costante monitoraggio i Comuni di Macerata Esanatoglia, Sarnano, Montecosaro, Cingoli, Matelica, Pollenza, Montefano, Porto Recanati, Recanati, Civitanova, Morrovalle e Castelraimondo. In Calabria in zona rossa i Comuni di Briatico, Dasà, Gerocarne e Sorianello, tutti in provincia di Vibo Valentia fino al 17 marzo 2021.

In Lombardia zona arancione scuro per la provincia di Brescia, otto Comuni della Bergamasca e Soncino, in provincia di Cremona ancora per una settimana. In Abruzzo prorogata fino a nuova disposizione la zona rossa per le province di Pescara e Chieti; in lockdown dal 25 febbraio al 7 marzo anche sei comuni dell’aquilano. In Toscana zona rossa fino al 7 marzo per  le province di Siena e Pistoia. Nel Lazio tutta la provincia di Frosinone è in zona arancione fino al 14 marzo e sono zona rossa i comuni di Torrice e Monte San Giovanni Campano. Oltre che i comuni di Colleferro e Carpineto romano in provincia di Roma e Roccagorga (Latina).

In Liguria zona arancione rafforzata fino al 5 marzo nei distretti di Ventimiglia e Sanremo. In Piemonte in zona rossa i Comuni della Valle Po, in provincia di Cuneo (Barge, Bagnolo Piemonte, Crissolo, Envie, Paesana, Gambasca, Revello, Martiniana Po, Oncino, Ostana, Rifreddo, Sanfront) e 2 Comuni in provincia di Torino (Bricherasio e Scalenghe),  Cavour e ad altri 7 Comuni della Val Vigezzo. La Sardegna è in zona bianca, ma per San Teodoro, La Maddalena e il comune di Bono, in provincia di Sassari, c’è la zona rossa a causa dell’incremento dei contagi legati alla variante inglese.

SITUAZIONE VACCINI

Secondo l’ultimo aggiornamento del report del Commissario Straordinario per l’emergenza sull’andamento della campagna vaccinale in Italia nel nostro Paese somministrate finora 4.540.876 dosi di vaccino; sono 1.447.660 le persone vaccinate completamente su un totale di 6.542.260 di vaccini distribuiti.

LA SITUAZIONE NEL MONDO

Continua a calare la curva dei contagi nel Regno Unito. In Brasile lo Stato brasiliano di San Paolo ha registrato il più alto numero di vittime di Covid-19 in ventiquattro ore dall’inizio della pandemia: 468. In Germania si sta andando verso il prolungamento del lockdown fino al 28 marzo.

IL BOLLETTINO DEL 2 MARZO

Nelle ultime ventiquattrore sono 17.083 i nuovi casi su 335.988; tasso di positività sceso al 5,1%. I decessi odierni sono 343 per un totale di 98.288. Le persone ricoverate in rianimazione sono 2.327, quelle ricoverate con sintomi 19.570. La Regione più colpita per numero di nuovi positivi é la Lombardia (+3.762).