Covid-19, Dario Argento e il suo antidoto alla paura

1166

dario argento

“Il mio antidoto alla paura è la preghiera. Sono abituato a una vita solitaria ma mi manca andare al cinema, teatro, concerti…”

ROMA – “Il mio antidoto alla paura è la preghiera”. Lo racconta il regista Dario Argento a Tv2000. L’intervista al regista italiano andrà in onda venerdì 20 novembre in seconda serata, nel corso del programma Effetto notte, condotto da Fabio Falzone. Tg2000 ne ha dato una anticipazione nella edizione di stasera delle 18.30.

Dal giardino della sua abitazione a Roma, il regista italiano dell’horror racconta a Tv2000 come la pandemia ha cambiato le sue abitudini: “Passo le mie giornate in modo monacale. Chiuso in casa senza uscire, se non per andare in farmacia. Sono abituato a una vita solitaria, sono sempre stato solitario e quindi soffro limitatamente di questa situazione. Però poter andare al cinema, al teatro, a un concerto all’opera mi manca”.

“Non si ha la minima idea di cosa potrebbe succedere dopo questa terribile pestilenza – continua Dario Argento a Tv2000 – tutta l’umanità è stata colpita e ha sofferto: non solo l’Europa, ma anche l’America e Paesi di cui si parla poco come quelli africani. Il Covid è un male che le forze del bene dovrebbero unirsi per scacciare e tornare a vivere in modo sereno e pacifico”.

“Uno strumento è la preghiera. La preghiera – conclude Argento – penso che sia una delle poche cose, e l’altro strumento è il vaccino. Anche se non si sa quando sarà pronto ed efficace”.