Di Battista: “Non mi candido, molti nel M5s non mi vogliono”

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ROMA – “Molti del M5s non mi vogliono. Nessuno mi ha chiamato e mi ha detto ‘abbiamo bisogno di te’, a parte Danilo Toninelli. Il più disponibile è stato Giuseppe Conte che è stato la persona più onesta e più corretta con me. Abbiamo avuto una interlocuzione molte leale, lo ringrazio. Per me è un galantuomo. Credo che abbia veramente a cuore gli interessi del Paese. Ma se non ci sono le condizioni se lo stesso garante non ti vuole e non è riuscito a prendersi le proprie responsabilità politiche, non posso firmare una fiducia in bianco al Movimento”. Lo dice Alessandro Di Battista, spiegando in un video postato sui social di non ritenere che “ci siano le condizioni per una mia candidatura alle prossime elezioni politiche”.

“Forse temono che io sia poco imbrigliabile, perché forse temono giustamente che io possa ricordare degli errori politici che sono stati commessi negli ultimi due anni da vari esponenti”, prosegue. Di Battista aggiunge anche: “Io politicamente non mi fido di Beppe Grillo. Ancora Beppe Grillo fa da padre padrone e io sotto di lui non ci sto”. Infine, l’ex parlamentare annuncia che ora creerà “un’associazione civica per fare cittadinanza attiva, politica da fuori del Parlamento, dal basso. Poi vedremo in futuro”.