ROMA – Dopo aver conquistato il pubblico in tutta Italia, Fabio Celenza porta il suo spettacolo live “Faffiga X-Files” a Roma, in scena giovedì 24 luglio alle ore 21 presso il Parco di Casa del Jazz, all’interno della rassegna I Concerti nel Parco. I biglietti sono disponibili su TicketOne al prezzo di € 20 (intero) e € 16 (ridotto), con possibilità di prenotazione. “Faffiga X-Files” è un’esperienza live irripetibile tra doppiaggi impossibili, musica originale e surrealismo sonoro.
Dopo essersi fatto conoscere dal grande pubblico attraverso i suoi “doppiaggi virali” e collaborazioni televisive, Fabio Celenza porta in tour Faffiga X-Files, il suo primo spettacolo live. Non si tratta di un semplice monologo comico né di un concerto tradizionale, ma di un’esperienza ibrida dove la voce si fa ritmo, il parlato diventa melodia, e la parodia si trasforma in un linguaggio artistico autonomo.
Sul palco, Celenza parte dal suo marchio di fabbrica: i celebri doppiaggi labiali surreali di personaggi pubblici – da Mick Jagger al Dalai Lama, da Abramovich a Klaus Kinski – realizzati con una tecnica originale che reinterpreta i movimenti labiali per creare nuovi dialoghi assurdi e comici. Questi interventi, che hanno reso virale il suo stile, rappresentano il fulcro creativo dello spettacolo. Da qui si sviluppa un lavoro più profondo, dove ogni inflessione, pausa o respiro viene tradotto in musica grazie alla tecnica dello Speech-to-Melody, trasformando il parlato in materiale sonoro su cui costruire vere e proprie composizioni. La sua chitarra segue le linee ritmiche della voce, mentre la band costruisce arrangiamenti originali nati da quel flusso vocale.
Questo spettacolo è un viaggio multisensoriale che spinge il pubblico a lasciarsi trasportare in un universo dove il grottesco incontra l’onirico, e la precisione chirurgica delle esecuzioni amplifica la sospensione dell’incredulità. L’illusione creata sul palco è così curata nei dettagli da risultare, paradossalmente, più credibile di ciò che siamo abituati a considerare reale.
Il risultato è uno spettacolo straniante e lucido, dove l’assurdo non è mai lasciato al caso. Si ride, sì, ma si ascolta anche con attenzione: il nonsense diventa una chiave per leggere la realtà, senza doverla spiegare. Ogni imitazione è così precisa da sfiorare il verosimile. Ogni traccia musicale parte da qualcosa di riconoscibile, ma ne stravolge il senso.
Faffiga X-Files non è un semplice intrattenimento: è una nuova frontiera artistica che supera i confini tra comicità, musica e teatro contemporaneo, un progetto in continua evoluzione che fa del nonsense uno strumento potente per indagare e commentare la realtà con ironia e intelligenza. Quello che porta sul palco è un percorso originale e inimitabile, che ridefinisce il modo di fare spettacolo.
Insieme a Fabio Celenza, sul palco: Miryam Conte alle voci, Emanuele Triglia al basso, Pasquale Strizzi alle tastiere, Federico Romeo alla batteria. Una formazione capace di sostenere la complessità di un progetto che sfugge ai generi e che potrebbe – con il tempo – definire un nuovo formato.