Forza Italia: Mulè, “Massima energia per raggiungere i nostri obiettivi”

0
Giorgio Mulè

ROMA – “Ci troviamo a metà del cammino della legislatura: mancano meno di mille giorni e il bilancio lo faremo alla fine, ma adesso è il momento di sprigionare tutte le energie di cui siamo capaci per dare corpo e sostanza al raggiungimento dei traguardi scolpiti nel nostro programma elettorale”. Lo ha detto Giorgio Mulè, vicepresidente della Camera e deputato di Forza Italia, intervenendo ad “Azzurri in vetta”.

“Nei prossimi giorni alla Camera dei deputati – ha proseguito – guarderò dallo scranno della Presidenza l’approvazione della legge di riforma costituzionale in materia di giustizia, che introduce il principio della separazione delle carriere. Penserò a Silvio Berlusconi e sono certo che molti di voi lo faranno insieme a me. Penserò a quello che certamente è il principio motore di un’azione politica indirizzata a creare le condizioni per vivere un’Italia migliore, una giustizia giusta, con i giudici indipendenti, terzi e imparziali. Silvio Berlusconi è vivo perché sono vive le sue idee, che si realizzano una dopo l’altra. Penso al nostro inno: c’è un’altra storia, la stiamo scrivendo insieme”.

“I prossimi 1000 giorni che ci attendono dovranno necessariamente essere vissuti uno per uno, per arrivare al traguardo con la certezza di poter dire ‘abbiamo fatto tutto quello che era in nostro potere’. Dovremmo farlo anche al costo di puntare i piedi, scegliendo le nostre priorità, non indietreggiando, non dando l’impressione di fare un passo avanti e uno indietro. Continueremo il cammino della riforma della giustizia e manterremo un impegno che abbiamo preso, innalzare le pensioni minime fino alla soglia di 1000 euro. Poi ci occuperemo di lavoro, imprese, certamente di sanità. Sappiamo che la riforma dell’autonomia differenziata deve portarsi dietro l’immutabile principio della parità di prestazioni. Ci sono situazioni di emergenza inaccettabili perché offensive della dignità umana in parti del nostro territorio, soprattutto al sud. Abbiamo questa grande responsabilità, dobbiamo poter ripetere quello che diceva Silvio Berlusconi: ci ho creduto, ho combattuto e ho superato tutti gli ostacoli. Insieme ci abbiamo creduto e abbiamo vinto”, ha concluso.