Giornata della Gratitudine: i consigli per allenarsi a essere grati

797

Giornata della GratitudineWorld Gratitude Day. La coach Marina Osnaghi: “La gratitudine ci fa vivere con più fiducia e aumenta la produttività al lavoro”

Oggi é la Giornata Mondiale della Gratitudine. Una ricorrenza nata nel 1965 alle Hawaii per prendere consapevolezza delle cose meravigliose che ci circondano e che per mancanza di tempo si tende spesso a trascurare.

Ma cosa significa “gratitudine”? Quali benefici apporta al nostro modo di vivere e alla nostra quotidianità? Dal latino “gratia”, la gratitudine é un qualcosa che abbiamo dentro, un sentimento che ci rende felici e aperti alla vita. “È come una miccia che accende il cuore, perché abita dentro di noi. E vuole essere stimolata”. Così la definisce Marina Osnaghi, prima master certified coach in Italia.

Recenti studi internazionali hanno evidenziato che la pratica di una gratitudine consapevole apporta benefici sul corpo e sulla mente. Abbassa i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, combatte la depressione, diminuisce la pressione sanguigna e migliora la qualità del sonno. Accresce positività e volontà, migliora umore e relazioni e incrementa l’efficienza sul lavoro. Basti pensare che le aziende che “eccellono nel riconoscimento dei lavoratori” sono dodici volte più propense a ottenere rilevanti risultati di business.

Più è alta la capacità di essere grati e focalizzati sul positivo, più si alza il senso di fiducia e la possibilità di disegnare un futuro migliore. Per questo la gratitudine deve essere coltivata ogni giorno.

Giornata della Gratitudine: i consigli per allenarsi a essere grati

Ecco i 7 consigli che la master Coach Marina Osnaghi dà per allenarsi alla gratitudine:

Prenditi il tempo per essere grato

Durante la giornata trova 5 minuti per pensare a qualcosa o qualcuno che puoi ringraziare.

L’arte delle liste positive

La sera fai l’elenco delle cose che ti sono accadute nella giornata. Dividi il foglio in due, su un lato annota ciò che è stato positivo, e sull’altro ciò che poteva andare meglio

Scrivi e rileggi il tuo diario della felicità

Compra il quaderno della felicità. Scegli un quadernetto tascabile che abbia copertina e consistenza piacevoli. Annota tutto ciò che di positivo e bello osservi o vivi nella giornata. Anche le cose belle che accadono agli altri. Abituati a rileggere il diario ogni volta che puoi: riscoprirai una serie di cose positive.

Yoga Time per essere grati

La sera prima di addormentarti, sdraiati comodamente nel letto e svolgi un semplice esercizio yoga che ti rilassa ed aumenta il senso di gratitudine. Inspirando e pensando complessivamente al tuo corpo, dì “ti amo” verso te stesso. Espirando dì “grazie” pensando ad una parte del corpo specifica, per aver lavorato e funzionato per te.

L’inventario della cose buone

Una volta alla settimana fai l’inventario delle cose buone. Il week end è il momento migliore. Lo si può fare da soli o anche a tavola, con figli e coniuge come se fosse un gioco fatto insieme

Sii grato per il successo

Alla fine di un progetto, ringrazia il collaboratore che ti ha aiutato nel successo, il gruppo che ti ha assistito, te stesso per essere arrivato fino in fondo.

Ringrazia a parole

Comunica verbalmente gratitudine ogni volta che puoi: dai un feedback di riconoscimento ai collaboratori, ringrazia con sincerità e non perdere occasione per farlo.

A cura di Marina Denegri