Musica

“Gli sbagli che fai”, alla scoperta del brano inedito di Vasco Rossi

Il nuovo singolo è la sigla di un documentario Netflix “Il Supervissuto” e per la prima volta Vasco si racconta in prima persona

Gli sbagli che fai”, la canzone inedita di Vasco Rossi scritta appositamente per la sigla della docu-serie “Il Supervissuto” Sottotitolo: Voglio una vita come la mia, sarà disponibile, via Virgin/Universal, su tutte le piattaforme digitali e in tutte le radio, in contemporanea con il rilascio della serie in esclusiva su Netflix: mercoledì  27 settembre.

L’occasione dunque ha fatto la canzone, in perfetta sintonia con il viaggio intro e retrospettivo che ha vissuto durante le riprese dei 5 episodi.

Per la prima volta Vasco parla di sé in prima persona: davanti alla telecamera di Pesci Romanoff parla apertamente e liberamente della sua “vita straordinaria di sopravvivenza spericolata”. C’è uno spazio enorme per la musica, le sue canzoni sono immortali e seguono passo dopo passo la sua vita.

“Un selfie lungo 5 ore”, così ha definito Vasco la sua versione dei fatti: un racconto onesto e sincero, tra pubblico e privato, la sua carriera artistica e il suo percorso di vita, dall’inizio a oggi.

Ripensa con affetto a quel ragazzo pieno di sogni che voleva una vita a modo suo, agli errori commessi:

Sono diventato quello che sono grazie anche agli sbagli che ho fatto! “

Sempre a correre, correre

Scappando da che

Sempre a prendere, prendere

che non si sa mai

A cercar di correggere gli sbagli che fai

Ho passato una sera con me..” è l’incipit della canzone: “un viaggio all’interno di sè stessi alla ricerca di un “sè” che non esiste, ma è solo un illusione.. 

Tutto cambia tutto si trasforma, anche noi siamo “un processo” sempre in divenire, come  tutto nell’universo.  

È Una canzone sulla condizione umana, alla continua ricerca di un “centro di gravità permanente” che non può esistere e di un senso che non sempre c’è.”

Nella canzone la frase principale arriva verso la fine:

Prendimi la mano e raccontami che niente è impossibile

“Tutti gli artisti fanno questo – spiega ancora Vasco – ti prendono la mano e ti portano in un mondo altro facendoti credere che niente è impossibile”.

L’elogio dell’arte che regala l’illusione di credere.  Anche solo con una canzone la mente può scacciare via tutti i pensieri e portarti là dove tutto è possibile.

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Redazione
Argomenti: singoloVasco Rossi

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