Grignani a Musicultura: “Abbiamo molto bisogno degli artisti”

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RECANATI (MACERATA) – “Non prendersi mai troppo sul serio, non sentirsi mai capaci, non credere che sentirsi qualcuno significa essere un artista, il giorno che ti senti un artista purtroppo ti rendi conto che è come una malattia e devi accettarla. Se non sei un artista, sei altro e mi auguro che tra voi finalisti di Musicultura ci siano artisti perché ne abbiamo molto bisogno”. Cosi Gianluca Grignani ha esortato i 16 finalisti di Musicultura 2019 nel concerto in anteprima nazionale a Recanati, raccontando anche il suo grande sogno di poter duettare con Bob Dylan.

A Recanati ha anticipato i temi del suo prossimo disco: “Sarà qualcosa di nuovo, ho cercato di inserire ciò che manca alla società e alla gente di oggi con argomenti che si rifanno ai cantautori on the road americani”. Poi alla chitarra ha intonato alcune delle sue più belle canzoni: “Destinazione paradiso”, “Il cielo sopra il 2000”, “La mia storia tra le dita” e “Sdraiato su una nuvola”, intervallando con il ritornello di “Knockin’ On Heavens Door” di Bob Dylan.