L’evento, intitolato “La forma della musica napoletana in Lis”, nasce dal lavoro e dalla passione di 6 ragazze, interpreti Lis (lingua italiana dei segni), che vogliono trasmettere le emozioni che la musica infonde, anche a chi non può sentirla. Lo spettacolo ripresenta alcuni dei brani della musica napoletana, classica e non, sotto una duplice forma: una rivolta al pubblico udente tramite musicisti, coreografie e ballerine, e un’altra rivolta al pubblico di persone sorde tramite la traduzione in lingua dei segni, che si intreccia con le coreografie e crea un’unica immensa emozione.
Nulla si crea, nulla si distrugge: tutto si trasforma. E’ grazie alla lingua dei segni che il canto prende forma. Lo spettacolo ha come finalità l’integrazione sociale tra sordi e udenti.
L'Opinionista® © 2008-2023 Giornale Online
Testata Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
Pubblicità e servizi - Collaborazioni - Contatti - Redazione - Network -
Notizie del giorno -
Partners - App - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter - Instagram - LinkedIN - Youtube