MILANO – Intesa Sanpaolo sta adempiendo con rapidità alle misure urgenti previste dal Decreto Legge Liquidità n° 23 dell’8 aprile 2020 per favorire l’accesso al credito – garantito dal Fondo Centrale di Garanzia e da SACE Spa – di imprese, lavoratori autonomi, professionisti e per sostenere la continuità aziendale.
Per quanto riguarda le richieste fino a 25.000 euro, possibili da lunedì 20 aprile, la Banca ha già effettuato 1.000 accrediti in conto corrente e altre 7.000 pratiche sono in erogazione, con tassi che partono dallo 0,04%.
L’interesse dei clienti è elevato: oltre 104.000 le richieste ricevute, di cui 32.000 nell’ultima giornata. Intesa Sanpaolo rileva che circa un quarto delle domande sono però incomplete e richiedono ulteriore lavorazione. La macchina messa a punto in pochissimo tempo per gestire le richieste online, senza doversi recare in filiale, sta comunque funzionando al meglio, consentendo di gestire il flusso in maniera ordinata.
Altri due fattori sono stati determinanti: la scelta di potenziare le strutture territoriali con task force di supporto, in grado di esaminare il notevole numero di richieste che arrivano ogni giorno e l’aver contattato i clienti al telefono nelle settimane precedenti per informarli e prepararli.
A partire dalla settimana prossima, il lavoro congiunto della rete e delle task force dedicate, ulteriormente potenziate, consentiranno un’ancor maggiore accelerazione dei processi. Per i clienti pochi i passi necessari – chiaramente illustrati sul sito web di Intesa Sanpaolo nella sezione “Business” – per scaricare, compilare i moduli online ed inviarli alla Banca tramite posta elettronica certificata (pec).