RIMINI – “Dichiarare lo stato di emergenza per un fenomeno che si ripete uguale da 30 anni è giuridicamente impossibile”. Il governo Meloni “sta gestendo le cose come sono sempre andate e questo sinceramente crea una sorta di ipocrisia”. Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, in una conferenza stampa al Meeting di Rimini.
“Il governo ha fatto la scelta piuttosto singolare di dichiarare lo stato di emergenza nazionale per i flussi migratori – ha detto Emiliano – Dichiarare lo stato di emergenza per un fenomeno che si ripete uguale da 30 anni è giuridicamente impossibile. Nessuno ha impugnato il provvedimento per carità di patria. La Puglia non ha mai dato assieme a Emilia, Toscana e Campania l’intesa su questo provvedimento”.
Nella sostanza, secondo il governatore, “la dichiarazione dello stato di emergenza serviva solo a superare i tetti minimi dei prezzi che venivano pagati alle strutture di ospitalità per gestire i flussi migratori che si aspettava arrivassero. Questa è stata l’unica strategia del governo per il resto un governo che ha vinto le elezioni attaccando violentemente il sistema dell’assistenza in realtà lo sta utilizzando senza implementarlo e razionalizzarlo come sarebbe necessario fare”.
Meloni “sta gestendo le cose come sono sempre andate e questo sinceramente crea una sorta di ipocrisia – ha aggiunto Emiliano – Perché se si va in campagna elettorale raccontando che avrebbero chiuso porti e portoni è evidente che dopo non puoi fare finta di niente senza dire che avevi avuto torto a concepire una strategia che in realtà non hai mai realizzato e che non si può realizzare”.