Orchestra ICOM e Bernardo Lanzetti: il gran finale del Fasano Jazz 2016

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Bernardo LanzettiFASANO – Quarto e ultimo appuntamento del Fasano Jazz 2016 con una serata speciale, immaginata proprio per la chiusura del festival, con la Orchestra ICOM diretta dal maestro Palmitessa e la grande voce di Bernardo Lanzetti (foto).

Una delle direzioni intraprese dal Fasano Jazz negli ultimi anni riguarda la valorizzazione delprogressive-rock: dopo la seconda serata, in compagnia dei Goblin Rebirth, il progressive torna in tutto il suo splendore con una inedita rivisitazione orchestrale. Anzi una vera e propria riscrittura per un’orchestra di ventisei elementi con rock band, quella effettuata dal maestro Martino Palmitessa che ha elaborato degli originali arrangiamenti di classici di Led Zeppelin, King Crimson, Van Der Graaf Generator, Genesis, Emerson Lake e Palmer, Procol Harum, ma anche gruppi italiani come PFM, Orme, Baricentro e Acqua Fragile.

The orchestral journey into progressive rock and beyond è un viaggio musicale per orchestra, gruppo rock e canto, affidato alla voce di una delle personalità più amate e inconfondibili del rock nostrano: Bernardo Lanzetti! L’ex Acqua Fragile e PFM, vocalist poliedrico e instancabile già ospite al Fasano Jazz 2014, interpreterà i brani di alcuni dei nomi più importanti della storia del rock. Insieme a lui un vasto organico orchestrale e una fiammante rock band: Violini primi (Leo Gadaleta (violino acustico ed elettrico), Luisa Sangiorgio, Giovanni Pedroncelli, Annamaria Pignatelli), Violini secondi (Serena Antonacci, Lucia Carparelli, Antonella Petruzzi, Rosa Todisco), Viole (Cecilia Santostasi, Alessandra Partipilo), Violoncelli (Sabrina Loperfido, Madia Todisco), Contrabbasso (Giuseppe Latrofa), Flauto (Angela Intini), Oboe (Sabrina Schiralli), Clarinetto (Lucrezia Orlando), Fagotto (Maria Topputi), Corni (Aldo Pascali, Pierluigi Liuzzi), Tromba (Stefano Annese), Trombone (Bartolomeo Bellipario), Chitarra elettrica e acustica (Giuseppe Camicia), Basso elettrico (Saverio Colella), Synth (Nando Perna), Fisarmonica (Pietro Secundo), Pianoforte (Francesco Perrini), Batteria (Antonio Di Lorenzo).

Prima del concerto, nel foyer del Teatro Kennedy, un “aperitivo letterario” a cura di Annamaria Toma e Il Presidio del Libro di Fasano: Mario Giammetti e Donato Zoppo parleranno dei loro nuovi libri, rispettivamente ‘Peter Gabriel. Not One Of Us’ (Edizioni Segno) e ‘La Filosofia dei Genesis. Voci e maschere del teatro rock’ (Edizioni Mimesis). Domenico De Mola (Responsabile Ufficio Attività Culturali – Direzione Servizi Generali Comune di Fasano) ha confermato la combinazione vincente del Fasano Jazz: grandi nomi stranieri e musica italiana dal respiro internazionale, prezzi popolari, accoglienza e ospitalità nella cittadella del jazz pugliese. Anche quest’anno sarà possibile seguire il festival dalla App gratuita per Android ‘FasanoJazz’, a cura degli studenti dell’IISS Salvemini di Fasano e disponibile su Play Store di Google.