“Ossigeno” si conferma re della seconda serata in TV

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ROMA – Giunto alla terza puntata, Ossigeno si conferma re del “second screen” dopo le 23. Il programma di Manuel Agnelli è stato trend topic anche nella sera di giovedì 8.

Ma soprattutto è tornato a essere trend topic a 45 minuti dai titoli di coda, segno che la trasmissione si sta ormai trasformando in un doppio evento: prima la si vede su Rai3, poi si torna ad assaporarla su RaiPlay.

Un fenomeno, quello della visione sincrona e asincrona, testimoniato dai volumi dei commenti social, che continuano a mostrare curve di attenzione non solo nella notte del giovedì ma anche durante tutta la settimana.

La terza puntata di Ossigeno vede la conferma di un gradimento ampio e appassionato, che sottolinea la necessità di programmi con quel tipo di contenuto. Una necessità espressa chiaramente nelle moltissime richieste di prolungare la trasmissione o di renderla un appuntamento fisso su Rai3.

Gradimento e curiosità anche verso gli ospiti. La sorpresa di trovare gli Editors sulla tv italiana fa scrivere a qualcuno “ma siamo sulla BBC?” mentre l’intervista a Claudio Strinati, storico dell’arte, fa sottolineare a molti come si possa rendere “popolare” e fruibile un contenuto alto, come nel caso di Enrico Gabrielli, che porta in scena il minimalismo di Steve Reich coinvolgendo il pubblico in studio.