“L’intenzione del nemico è quella di interrompere i progressi del Paese, e quindi queste rivolte aprono la strada al terrorismo”, ha dichiarato il presidente Raisi all’indomani dell’attacco a Shiraz, nell’Iran meridionale, con un bilancio di almeno 15 morti. Sempre ieri in migliaia si sono recati sul luogo di sepoltura di Mahsa Amini, 40 giorni dopo la morte.
L'Opinionista® © 2008-2023 Giornale Online
Testata Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
Pubblicità e servizi - Collaborazioni - Contatti - Redazione - Network -
Notizie del giorno -
Partners - App - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter - Instagram - LinkedIN - Youtube