R.E.M., nuova edizione per ‘Automatic For The People’

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LOS ANGELES – La storica band dei R.E.M. ha annunciato la ristampa della pietra miliare ‘Automatic For The People’ in occasione del 25° anniversario dell’uscita. Dal 10 novembre l’album rimasterizzato sarà disponibile in diversi formati, il più ricco dei quali conterrà anche l’intero album mixato in Dolby Atmos.

L’album (con l’aggiunta della bonus track “Photograph”, in cui figura Natalie Merchant) è stato remixato dal produttore dell’album Scott Litt e dal tecnico Clif Norrel. La nuova tecnologia rappresenta un’ulteriore evoluzione dell’effetto surround, con un effetto di espansione e fluidità del suono che permettono un’esperienza d’ascolto che va molto oltre i limiti fino ad oggi offerti dallo stereo: l’ascoltatore viene come trasportato nello studio di registrazione grazie ad un audio multidimensionale, in grado di rievocare i tempi in cui ascoltare musica era un’esperienza attiva, in grado di cambiare le vite, restituendo così l’emozione del primo ascolto dell’album nel 1992.

“Automatic For The People” è il primo album a essere messo in commercio in questo formato in grado di trasmettere forti emozioni. In più, l’edizione Deluxe in Quattro dischi conterrà una ricca messe di materiale inedito. La band ha selezionato 20 demo mai ascoltati in precedenza, realizzati durante le sessioni di registrazione, tra i quali spicca “Mike’s Pop Song” (completa, ma mai pubblicata) e quella “Devil Rides Backwards” di cui tanto spesso si è parlato.

Tanto nella edizione Deluxe che nella versione 25th Anniversary in 2 CD dell’album — rimasterizzato a partire dai nastri analogici originali da Stephen Marcussen — è inoltre presente un’intera performance dal vivo, Live At The 40 Watt Club 11/19/92. Catturato ad Athens in Georgia (la città dei R.E.M.), è l’unico concerto tenuto dalla band in quell’anno.

Racchiuso un uno scrigno formato LP, la Deluxe Anniversary Edition presenta inoltre un libro di 60 pagine, ricco di foto inedite (scattate da Anton Corbjin e Melodie McDaniel) e nuovi esaurienti testi redatti dal giornalista scozzese Tom Doyle, che per questa occasione ha realizzato interviste a tutti i quattro membri della band. In più, c’è il Blue-ray, che oltre alla versione in Dolby Atmos di cui sopra contiene una versione ad alta risoluzione del master di Automatic For The People, sette video e lo EPK originale del 1992. Automatic For The People verrà ristampato anche in LP (su vinile da 180 grammi provvisto di download card) nonché reso disponibile per il download e lo streaming su tutte le piattaforme digitali.

Acclamato come uno dei migliori album rock di tutti I tempi, “Automatic For The People” (ottavo album dei R.E.M. registrato in studio ad essere pubblicato), fu registrato in varie località, da New Orleans a Seattle, da Athens a Miami. Rolling Stone lo ha incluso nei “500 migliori album di tutti i tempi”. Da sottolineare il contributo di Paul Jones (dei Led Zeppelin), che curò gli arrangiamenti per archi che compaiono in diverse canzoni dell’album. Il disco nel 1992 raggiunse la vetta della classifica britannica, piazzandosi al secondo posto in quella statunitense, e vendendo nel mondo più di diciotto milioni di copie. In più, nel 1994 ricevette ben due nomination ai Grammy® tanto come ‘Album of the Year’ che come ‘Best Alternative Music Album’, più altre due grazie ai singoli “Man on the Moon” e “Everybody Hurts”.

Michael Stipe ha sempre sostenuto che l’album parli di “caducità e morte”, ma aggiunge che “la morte è da sempre spunto di riflessione per gli autori. Porta a considerare la fragilità e la bellezza della vita, e a vivere nella pienezza del presente. Tutto avviene troppo velocemente, e tutti ne siamo consapevoli”. Mike Mills dal canto suo afferma “Penso sia il nostro album più coerente… Il più forte di tutti, dalla prima all’ultima nota”.