Referendum sulla giustizia, Conte difende la scelta dei No

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ROMA – Il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte (foto), difende la scelta dei No al referendum e il lavoro in Parlamento. “Noi abbiamo presentato una riforma complessiva della giustizia e non pensiamo che a colpi di referendum si possano migliorare, accelerare i tempi della giustizia. I referendum così concepiti sembrano quasi una vendetta della politica nei confronti della magistratura”.

Intanto la capogruppo del Pd alla Camera, Debora Serracchiani, ribadisce la posizione dem: “I quesiti, se approvati, creano maggiori problemi che soluzioni”. Tuttavia nel Pd non sono pochi gli esponenti che hanno già dichiarato che voteranno a favore di alcuni quesiti, da Andrea Marcucci a Giorgio Gori passando per Stefano Ceccanti ed Enrico Morando. Tuttavia, nell’ultima direzione dem, il segretario Enrico Letta ha smussato possibili tensioni spiegano che il Pd è per 5 No, ma che non è una caserma.