Roby Facchinetti per Bergamo: una preghiera, una dedica, un grazie

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Facchinetti e D'Orazio
Roby Facchinetti e Stefano D’Orazio

Una speranza, una dedica alle vittime, un ringraziamento per coloro che mettono a rischio la propria vita per salvare quella degli altri

BERGAMO – Da oggi, venerdì 27 marzo, é disponibile su tutte le piattaforme digitali l’inedito “Rinascerò, rinascerai” scritto da Roby Facchinetti e Stefano D’Orazio, storici membri dei Pooh, e dedicata alla città di Bergamo. Un messaggio di speranza che Facchinetti ha voluto inviare alla sua città ferita. Un gesto solidale perchè i proventi dei download, dei diritti d’autore ed editoriali (Facchinetti/D’Orazio) saranno totalmente devoluti a favore dell’ospedale Papa Giovanni XXIII per l’acquisto di attrezzature mediche.

“Dopo aver visto in televisione le immagini dei camion dell’esercito che trasportavano le salme dei miei concittadini – ha raccontato Facchinettisono stato travolto dall’emozione: il pianto e la rabbia mi hanno portato al pianoforte e in pochi minuti è nata la musica e il titolo di “Rinascerò, rinascerai”. É stata un’ispirazione e un bisogno immediato, sentivo che dovevo fare qualcosa, in particolare per la mia città, così duramente colpita… Ho chiamato Stefano chiedendogli di affiancarmi nel progetto e affidando a lui il testo, che esprime perfettamente quello che ho provato, un matrimonio perfetto tra musica e parole. La canzone è il desiderio di rinascita e di speranza, una dedica a chi ci ha lasciato e ai loro familiari, un ringraziamento per tutti coloro che lavorano incessantemente al bene degli altri: medici, infermieri e tutto il personale ospedaliero, sono gli eroi e le eroine di questi nostri giorni. Una preghiera per una città che non si arrende» ha spiegato il cantante bergamasco.

Qualche giorno fa Roby mi ha chiamato con la voce rotta dal pianto – ha spiegato D’Orazio – tra un respiro e un silenzio mi ha raccontato della straziante visione alla quale aveva appena assistito… mezz’ora dopo stavo già cercando le parole più adatte a vestire la sua musica, parole di dolore, di fiducia, di riscatto. Bergamo è la mia seconda città, una città che mi ha adottato, mi ha accolto e dove ho trascorso i miei migliori anni di lavoro. “Rinascerò, rinascerai” vuole essere un semplice modo per fare anche noi la nostra piccola parte: questo noi sappiamo fare, la Musica, per un inno al futuro di una città ferita che “quando tutto sarà finito, tornerà a riveder le stelle”.

“Rinascerò, rinascerai” è stato arrangiato da Danilo Ballo con il mixaggio di Marco Barusso, i cori sono stati cantati da un gruppo di voci bergamasche riunite grazie alla collaborazione di Daniele Vavassori, e dalla meravigliosa voce di Valeria Caponnetto Delleani, mentre le chitarre del finale sono suonate da Diego Arrigoni, chitarrista dei Modà.

Nel video che accompagna il brano si vedono le bellezze artistiche e naturali della città montate, volti degli eroi di questa tragedia: medici, infermieri e personale sanitario. Ma anche quelli di quelli che nello sport hanno fatto conoscere Bergamo in Europa e nel mondo: Gasperini e l’Atalanta, la sciatrice Sofia Goggia e lo chef stellato Chicco Cerea. Alla fine la bandiera tricolore sventolante: Bergamo é con l’Italia e vicecersa, uniti ce la faremo.