Roma, Raggi: “Per gli scrocconi della spazzatura la ricreazione è finita”

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Virginia RaggiROMA – “Abbiamo scoperto altri 3mila “scrocconi della spazzatura”. Persone che in questi anni hanno sporcato la città non pagando mai le tasse. È terminata la mappatura delle utenze nei quartieri di Trastevere e San Lorenzo, e anche lì l’Ama, l’azienda che si occupa della gestione dei rifiuti nella nostra città, ha trovato delle utenze fantasma”. Lo afferma la sindaca di Roma, Virginia Raggi (foto), in un intervento pubblicato sul Blog delle Stelle.

“Solo a Trastevere – spiega – sono spuntati circa 1.800 scrocconi: delle oltre 8mila utenze domestiche censite il 29%, pari a 1.791, non esistevano negli elenchi di chi paga le tasse. Si tratta di cittadini che hanno vissuto sulle spalle degli altri, che non hanno portato rispetto alla loro città ma soprattutto a tutti noi romani. A San Lorenzo invece sono state censite 6.974 utenze: il 25% in più rispetto a quanto risultava nella banca dati, pari a 1.381 utenze fantasma”.

Queste si vanno ad aggiungere alle “oltre 47mila utenze fantasma già individuate nei Municipi VI e X dove in alcuni quartieri è partita la nuova raccolta differenziata porta a porta. Tutte insieme, sono oltre 50mila: poiché ad ogni utenza corrispondono più persone praticamente gli scrocconi sono oltre 125mila. Vi faccio un esempio per capire di cosa stiamo parlando: è come se un’intera città grande come Sassari o come Latina non pagasse il servizio di raccolta e la tassa sui rifiuti”.

“Questo degli scrocconi è uno scandalo a cui stiamo mettendo fine – tuona Raggi – Anche perché queste persone fantasmi non lo sono più. E ora dovranno pagare, come fanno tutti gli altri cittadini, la tassa sui rifiuti”.