ROMA – “Mi rifiuto di vedere le vite degli esseri umani sfruttate dai trafficanti per comprare armi e droga. Serve un intervento navale europeo di tutela, di presidio, di legalità e di difesa: il mar Mediterraneo deve tornare ad essere un mare di vita e di commercio”. Così sui suoi canali social il ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, vicepresidente del consiglio. E, in un altro post, aggiunge: “Già nel 2019, quando ero al Viminale, ci scontrammo con giudici del Tar che cercavano di boicottare i Decreti sicurezza e che sposavano pubblicamente le tesi della sinistra”.
Ma i tribunali, evidenzia Salvini, “sono sacri e non possono essere trasformati in sedi della sinistra. Io, venerdì, andrò all’udienza di Palermo dove rischio fino a 15 anni di carcere per aver difeso i confini e ridotto drasticamente sbarchi e tragedie in mare. Chi ha la coscienza pulita non si fa intimidire. Ed è con questo spirito che faremo la riforma della Giustizia, con separazione delle carriere e responsabilità civile dei magistrati che sbagliano”.
