Schlein pronta alla sfida con Meloni: “Ribattiamo colpo su colpo”

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ROMA – Sarà una sfida Meloni-Schlein quella dei prossimi mesi, o almeno così pare dopo la conferenza stampa della presidente del Consiglio. Il copione, del resto, era andato già in scena a metà dicembre, quando negli stessi giorni le due leader si erano confrontate a distanza, una dal palco di Atreju l’altra dal forum Pd sull’Europa. Ora Meloni si dice pronta al confronto tv con la segretaria Pd, e dice che sarebbe un “test di alto livello” se entrambe si candidassero per le elezioni di giugno.

Schlein, d’altro canto, aveva attaccato già pochi minuti prima dell’inizio della conferenza stampa e dal suo entourage si ribadisce la disponibilità ad un confronto tv – o magari anche a più di uno da qui alle europee – anche se restano da stabilire data e rete. La dichiarazione ‘preventiva’ di Schlein era già una bocciatura, la leader Pd non aveva dubbi sulla linea che la premier avrebbe tenuto: “Fra poco assisteremo ad una conferenza stampa in cui Meloni proverà a difendere l’indifendibile”.

In particolare “Meloni proverà a difendere l’indifendibile, dai disastri della manovra economica che taglia pensioni e sanità all’affossamento del salario minimo, dalla riforma costituzionale che riduce i poteri del Presidente della Repubblica allo smacco di aver accettato a testa bassa un compromesso dannoso sul Patto di Stabilità”.

“Le ribatteremo punto per punto – concludeva la segretaria Pd – ma ci aspettiamo che la prima cosa che dica appena si siederà di fronte ai giornalisti è chiedere scusa per Pozzolo e pretendere le sue dimissioni”. E la replica è stata affidata ai capigruppo in Parlamento Francesco Boccia e Chiara Braga: dalla premier, affermano, solo “falsità, propaganda e attacchi ingiustificati all’opposizione”.