Sessualità: il rapporto orale aumenta la vita di una relazione

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MILANO – Basandosi sulle ultime ricerche scientifiche, CougarItalia.com, il portale che promuove incontri tra donne 35-50enni e uomini più giovani, mette in evidenza l’elevato grado di correlazione tra la “variabile indipendente” «sesso orale» e la “variabile dipendente” «durata di una relazione».

Le ricerche ormai sono innumerevoli, tutte condotte da prestigiosi atenei e pubblicate sulle riviste di riferimento della comunità scientifica. A cominciare da “Women’s Negotiation of Cunnilingus in College Hookups and Relationships”, pubblicata sul Journal of Sex Research, a cura delle ricercatrici Laura Backstrom e Jennifer Puentes del dipartimento di sociologia dell’Indiana University ed Elizabeth Armstrong del dipartimento di sociologia della University of Michigan.

«La prima sorprendente conclusione a cui sono arrivate le ricercatrici nordamericane è che le donne gradiscono il cunnilingus tanto quanto gli uomini gradiscono la fellatio», sottolinea Alex Fantini, fondatore di CougarItalia.com.

E poi ancora, secondo la “National Survey of Sexual Health and Behavior” dell’Indiana University, per le donne – soprattutto quelle sopra i 30 anni – il sesso orale è un fattore decisivo come indicatore di una buona relazione. Dato avvalorato anche da una successiva ricerca della State University of New York.

Per l’Italia la conferma arriva da un sondaggio realizzato ad agosto 2019 da CougarItalia.com, il primo portale in Italia a specializzarsi nel promuovere incontri tra donne più grandi e uomini più giovani, su un campione di 2mila donne di età compresa tra i 30 ed i 49 anni.

In base a quanto ha potuto appurare CougarItalia.com, se l’uomo è bravo a praticare l’orale le donne soprassiedono anche su eventuali cilecche: lo sostiene l’83% delle donne intervistate dal portale.

«Per un certo numero – sempre più esiguo – di persone è ancora un tabù, ma il cunnilingus è ormai un preliminare imprescindibile per avere una vita di coppia soddisfacente, può addirittura sostituire un rapporto completo e perfino evitare di essere traditi», sottolinea Alex Fantini.

«Il sesso orale da un maggior piacere soprattutto a chi lo riceve, per cui può essere definito un atto sessuale di “altruismo” in cui il piacere del partner è prioritario rispetto al proprio» commenta il fondatore di CougarItalia.com.

Sia gli uomini che le donne si sentono quindi predisposti al sesso orale quando desiderano una maggiore condivisione emotiva. La conferma arriva questa volta dalle ricercatrici Sarah Vannier e Lucia O’Sullivan del dipartimento di psicologia della University of New Brunswick, la più antica università di lingua inglese in Canada, nel loro lavoro “Who gives and who gets: why, when and with whom young people engage in oral sex”.