Torna l’album delle figurine della Serie C di Calcio Femminile

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MILANO – Torna l’album delle figurine dedicato alla Serie C di Calcio Femminile. Si rinnova, per la seconda stagione, la partnership tra la Lega Nazionale Dilettanti e Akinda, azienda specializzata in soluzioni digital e di marketing per società sportive e federazioni. Confermata in pieno la formula vincente della passata edizione: il progetto è composto da tre volumi, uno per girone, e coinvolge 48 società sportive per un totale di 1.265 figurine.

Ad ogni società sono dedicate quattro pagine all’interno dell’album per l’organigramma, i dati societari, le figurine di tutte le protagoniste, staff tecnico e sponsor. Sono trascorsi pochi giorni dalla sua uscita e l’album delle figurine sta già riscuotendo un grande successo in tutta Italia, in particolare a Chieti, grazie alla presenza nell’album del Chieti Calcio Femminile, attualmente capolista nel Girone C del campionato di Serie C.

“La Serie C femminile è un campionato giovane come costituzione ma che ha già raggiunto la piena maturità, soprattutto per i contenuti tecnici che é in grado di esprimere – ha sottolineato il commissario straordinario della LND Giancarlo Abete – La sua riconoscibilità nei confronti del pubblico passa anche per iniziative come queste, in grado di esaltare il senso di appartenenza nei singoli territori e di trasmettere quel bagaglio di valori umani e sportivi che sono storicamente una ricchezza del calcio femminile a tutte le latitudini”.

Le figurine sono da sempre nell’immaginario collettivo un oggetto di culto per i bambini, ma anche per i più grandi.

“Siamo molto contenti di aver realizzato, in un periodo ancora difficile, la seconda edizione di questo album e siamo contenti di contribuire alla visibilità di questo fantastico movimento che sta sempre prendendo più piede – le parole di Jessica Binfaré, responsabile Akinda del progetto – Un ringraziamento speciale a tutte le società sportive e alla loro preziosa collaborazione e a LND, Dipartimento Calcio Femminile per aver creduto sempre di più in questo progetto”.