“Avevamo il posto migliore di tutta Londra, adesso abbiamo un’ambasciata in una pessima location”, ha detto, aggiungendo poi che l’edificio precedente in Grosvenor Square “è stato venduto per 250 milioni” ma che “tutti i soldi, e ancor di più, sono stati spesi per costruire una nuova ambasciata in un luogo pessimo”.
Trump ha quindi puntato il dito contro le amministrazioni Obama e Bush per la scelta. Nei giorni scorsi la Casa Bianca e Downing Street hanno confermato che Trump si recherà nel Regno Unito il prossimo 13 luglio per la prima visita nel Paese dal suo insediamento.
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