ROMA – Il Centro Studi Confagricoltura ha stimato il “peso” del turismo sulla valorizzazione dei prodotti agroalimentari “Made in Italy”: ogni ospite proveniente dall’estero vale ogni giorno, per l’agricoltura, 2,5 euro e per l’industria agroalimentare 5,6 euro.
Nel 2014 i turisti stranieri hanno speso, per ristorazione e acquisti di prodotti agroalimentari, 11.850 milioni di euro.
Se l’Italia si fosse allineata all’evoluzione delle quote di mercato dell’Europa Mediterranea (periodo 1990-2014), questo introito sarebbe stato superiore del 60%, pari a 18.960 milioni di euro. Alle aziende agricole sarebbero arrivati in più 545mila euro e alle industrie agroalimentari 1,15 milioni di euro.