“A Berlino – ha detto Di Maio – si è parlato dei 60 milioni di tonnellate ferme nei porti ucraini, pensando anche che in Africa la carenza del grano può scatenare effetti gravi. Il grano è importante nella dieta mediterranea oggi in crisi, ma apre nella sua carenza anche effetti politici nel mondo. Su questo serve il lavoro per sbloccare i porti ucraini che si metteranno in moto nei prossimi giorni”.
L'Opinionista® © 2008-2023 Giornale Online
Testata Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
Pubblicità e servizi - Collaborazioni - Contatti - Redazione - Network -
Notizie del giorno -
Partners - App - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter - Instagram - LinkedIN - Youtube