Mancano due settimane ma vi sono ancora posti disponibili per la crociera culturale “Una Nave di Libri per Barcellona 2018”. Evento organizzato per la nona volta dal mensile “Leggere:Tutti” in collaborazione con Grimaldi Lines
Dal 21 al 24 aprile, a bordo della Cruise Barcelona della Grimaldi Lines salperà dal porto di Civitavecchia Una Nave di Libri per Barcellona 2018. Evento imperdibile che ospiterà a bordo scrittori, registi e attori in viaggio verso Barcellona.
La nave salperà il 21 aprile dal Porto di Civitavecchia. Farà poi una tappa, il giorno successivo, a Porto Torres. Lì si imbarcherà una delegazione composta da rappresentanti istituzionali, musicisti e produttori agroalimentari. Con la partecipazione dello chef algherese Cristiano Andreini che, a conclusione del progetto “Suoni e parole della Sardegna in Spagna” curato dalla Thorn & sun communication, daranno vita a concerti, laboratori e degustazioni.
La Nave approderà a Barcellona alla vigilia della Giornata mondiale del libro. La Festa di San Giorgio nel capoluogo catalano si celebra in forma del tutto particolare. Barcellona si riempie di rose, libri, poeti e scrittori coinvolti in centinaia di eventi culturali che animano l’intera città. Durante la giornata è usanza che gli uomini regalino una rosa alle donne e ne siano contraccambiati con un libro.
“L’idea dei Catalani – sottolinea Sergio Auricchio, ideatore della Nave dei libri – di associare la Rosa, simbolo dell’amore, al Libro, simbolo della cultura, è di grande impatto emotivo”.
“Sulla Nave – aggiunge il nuovo direttore di ‘Leggere:tutti’ Carlo Ottaviano – saliranno scrittori, poeti, attori, cantanti e musicisti dando vita a numerosi eventi sia all’andata che al ritorno e le ore di navigazione voleranno via”.
La giornata del 23 aprile, proclamata dall’Unesco Giornata mondiale del libro nella data simbolica in cui ricorre l’anniversario della morte degli scrittori Miguel de Cervantes e William Shakespeare, è molto sentita in Catalogna. La festa del Dia de Sant Jordi nacque infatti come opposizione al franchismo individuando la cultura come il migliore mezzo di lotta al fascismo.