VENEZIA – “Dopo decenni di latitanza all’estero, 5 anni fa come oggi veniva estradato dalla Bolivia Cesare Battisti, membro del gruppo terrorista Proletari Armati per il Comunismo, responsabile dei quattro omicidi di Antonio Santoro, Pierluigi Torregiani, Andrea Campagna e del veneziano Lino Sabbadin, punito per aver reagito ad una rapina. Un arresto che ha messo fine a 40 anni di dolore, riportando lo Stato al ruolo che gli compete, quello di far rispettare le sentenze di condanna”.
Così sulla sua pagina Facebook il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, a proposito dei cinque anni dall’estradizione di Cesare Battisti, avvenuta il 14 gennaio 2019.