Popolare Bari: ok all’integrazione con Banca Tercas e Caripe

669

bank denaro euroBARI – Il cda della Banca Popolare di Bari ha approvato il progetto di bilancio 2015 e le linee del nuovo piano industriale 2016-2020 anche in vista della trasformazione in spa nei tempi stabiliti dalla riforma. L’obiettivo, si precisa in una nota, e’ consolidare significativamente il posizionamento di mercato nei territori d’elezione per accompagnarne la crescita (Puglia, Basilicata, Abruzzo e Umbria), attraverso l’evoluzione del modello di business, il miglioramento dell’efficienza operativa e un forte presidio del credito.

In particolare il cda ha deliberato l’integrazione di Tercas e Caripe, da realizzare entro il primo semestre 2016. A conferma della volonta’ di investire sul territorio abruzzese e facendo pieno affidamento nella responsabilita’ del personale locale, BPB ha deciso peraltro di mantenere i due marchi storici di Banca Tercas e Banca Caripe.

La banca ha raggiunto un accordo con le organizzazioni sindacali per esodi incentivati di personale attraverso il ricorso al Fondo di Solidarieta’ (200 risorse) per circa 48 milioni di euro, a fronte del quale e’ previsto un beneficio in termini di minori costi annui a regime per oltre 14 milioni di euro.

Questa manovra si aggiunge a quanto fatto gia’ nelle controllate Tercas e Caripe con l’esodo di oltre 50 risorse. Il consiglio di amministrazione di Banca Popolare di Bari ha, inoltre, approvato il progetto di bilancio consolidato 2015, che sara’ presentato all’Assemblea ordinaria dei Soci, in programma in seconda convocazione a Bari, il prossimo 24 aprile.