ROMA – “Finalmente! Come preannunciato dal viceministro Maurizio Leo, dopo ben 11 anni, si mette mano al superbollo dell’auto, una tassa tanto iniqua quanto inutile”. Lo afferma in una nota il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Angelo Sticchi Damiani, facendo riferimento all’indicazione arrivata nei giorni scorsi in audizione dal viceministro dell’Economia.
“Un grande grazie – prosegue Sticchi Damiani – va al Governo da parte degli automobilisti italiani, per aver compreso come questa supertassa rappresenti un’anomalia il cui unico effetto è quello di distorcere e deprimere il mercato automobilistico nazionale, che – ricordo – annovera, tra l’altro, i più prestigiosi costruttori automobilistici mondiali. La sua abolizione riconsegnerà piena libertà nella produzione e nell’acquisto dell’auto, senza artificiali limitazioni”. La misura potrebbe arrivare nel quadro della riforma fiscale prevista dal ddl delega, per la cui piena attuazione il governo si è dato un orizzonte di due anni.