Affitti, prezzi stabili nel 2018

78

MILANO – I canoni di locazione delle abitazioni si sono mantenuti stabili nel corso del 2018 con le città capoluogo che trainano le richieste sotto l’impulso di una domanda di locazioni residenziali vivace. E’ quanto risulta dall’indagine di fine anno di Idealista.it effettuata su 61.740 annunci in 160 comuni italiani Il 2019 sarà sulla stessa falsariga, perchè la richiesta di mobilità da parte delle persone va aumentando. In particolare in 14 regioni sulle 20 monitorate hanno chiuso l’anno in saldo positivo con gli incrementi più sensibili in Valle d’Aosta (9,8 %), Molise (8,1%) e Basilicata (7,9%).

Da segnalare anche i balzi di Lombardia (6,1%) e Toscana (5%). Tra le macroaree che hanno segnato variazioni negative spiccano Lazio (-2,2%), Liguria (-2,3%) e Umbria (-6,6%). Tra le città, 53 Comuni capoluogo sugli 80 rilevati dall’Ufficio studi di idealista hanno evidenziato incrementi delle richieste dei canoni di locazione negli ultimi dodici mesi. I maggiori aumenti spettano a Verona (14,9 %), Crotone (12,3%) e Treviso (10,8%), dall’altro lato, i decrementi maggiori si registrano a Chieti (-14,9%), Grosseto (-12,2%) e Sassari (-11,3%).

I grandi mercati segnano un andamento chiaramente rialzista, con le sole eccezioni di Roma (-0,9%) e Genova (-8,3%). I prezzi hanno accelerato ulteriormente a Bologna (10,6%), Venezia (10,1%), Napoli (8,6%), Firenze (8,1%) e Milano (7,8%), segnando un anno all’insegna dei rincari sul fronte delle richieste dei proprietari.

In virtù degli ultimi incrementi, Milano è sempre più cara per gli affittuari con una media di 18,8 euro metro quadro mensili. Alle sue spalle ci sono Firenze (16,5 euro) e Venezia (15,5 euro) davanti a Roma, con 13,5 al metro quadro. Chiudono la graduatoria Cosenza (4,4 euro), Chieti (4,3 euro) e Caltanissetta (3,8 euro).