MILANO – “I passeggeri sono pregati di non dare monete ai molestatori. Scendete perché avete rotto. E nemmeno agli zingari: scendete alla prossima fermata, perché avete rotto i c….”. È il messaggio, lanciato da una voce femminile attraverso gli altoparlanti di bordo, che hanno sentito ieri i passeggeri del regionale ‘2653’, che parte alle 12,20 da Milano per Cremona e Mantova.
Sono stati numerosi i passeggeri a raccontare l’episodio sui social e a informare via mail Trenord, la quale ha avviato un’inchiesta interna e ha precisato: “Il dispositivo da cui si lanciano quel tipo di avvisi non è in cabina e, attraverso una manomissione, può essere accessibile anche ai passeggeri”.
Trenord giudica “grave e inqualificabile” quanto è stato stato riportato dai passeggeri. “Ringraziamo il cliente per la pronta segnalazione. Quanto riportato è grave e inqualificabile – è scritto in una nota – Abbiamo prontamente avviato inchiesta interna ad esito della quale adotteremo i provvedimenti necessari”.