Bambini, conflitti, guerre: è il momento di diffondere la conoscenza della Carta dei Diritti Umani

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bambini etiopiROMA – L’associazione Gioventù per i Diritti Umani ha deciso di organizzare un webinar informativo gratuito per insegnanti, educatori, studenti e genitori, per presentare strumenti estremamente efficaci per insegnare i diritti umani. L’incontro online, intitolato “Come Creare Giovani Ambasciatori per i Diritti Umani” si terrà su Zoom stasera alle ore 20:30. Relatore la professoressa Francesca Malagutti, docente impegnata da anni nella promozione in ambito scolastico dei diritti fondamentali dell’Uomo. Ucraina, Siria, Yemen e Afghanistan sono solo 4 dei fin troppo numerosi Paesi del mondo interessati da conflitti e guerre.

A livello globale sono tanti, troppi, i bambini e le bambine vittime innocenti della guerra: un bambino su sei vive in aree interessate da un conflitto (fonte: Save the Children). Quando scoppia ed imperversa una guerra i più piccoli non solo rischiano di morire ma anche di soffrire la fame, il freddo e altre conseguenze del conflitto che nessun bambino al mondo dovrebbe mai conoscere. Non c’è nulla che possa giustificare un conflitto. Un bambino, anche se riesce a sopravvivere, porterà con sé dei traumi troppo grandi e ingiusti. Nessuno di loro dovrebbe esser costretto a fuggire, a perdere tutto, compreso il proprio futuro. Per questo gli individui devono effettivamente conoscere i loro i diritti fondamentali ed imparare a promuoverli.

La Missione fondamentale dell’associazione Gioventù per i Diritti Umani è quella di organizzare iniziative per diffondere la conoscenza della Carta Universale dei diritti umani, per creare una società futura basata sulla pace e la tolleranza. Gioventù per i Diritti Umani è un’organizzazione internazionale non a scopo di lucro fondata nel 2001 dalla Dottoressa Mary Shuttleworth, insegnante nata e cresciuta in Sudafrica durante il periodo dell’apartheid, dove ha assistito in prima persona agli effetti devastanti della discriminazione, dovuta alla mancanza dei diritti umani che ognuno di noi ha, per diritto di nascita.

Lo scopo di YHRI (Youth for Human Rights International) è insegnare ai giovani i diritti umani, in particolare la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo delle Nazioni Unite, e così ispirarli a diventare sostenitori della tolleranza e della pace. YHRI è oggi un movimento mondiale, con centinaia di gruppi, club e filiali in tutto il mondo. Attraverso le migliaia e migliaia di iniziative ed eventi organizzati in tutto il mondo i volontari dell’associazione (prevalentemente educatori, insegnanti, genitori) hanno promosso la conoscenza dei diritti umani in tutti i modi possibili: conferenze, convegni, concerti, seminari, webinar, spettacoli artistici e video. In questo modo, da anni il messaggio si sta diffondendo in tutto il mondo.

La professoressa Francesca Malagutti del Liceo Romano di Mantova promuove da anni il progetto di YHRI nell’ambito scolastico. Durante un suo recente intervento ha affermato: “I giovani conoscono molto poco i diritti umani. Non c’è ancora una conoscenza profonda di quella che è la Carta Universale dei Diritti Umani. Quando si parla con i ragazzi pensano che i diritti siano solo una libertà e non una responsabilità verso gli altri. È fondamentale formare delle coscienze che capiscano che conoscere i propri diritti è fondamentale per avere un mondo che promuove la pace e la tolleranza”.