Bianchi: “Settimana corta? La scuola non paghi per prima”

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ROMA – “Io sono favorevole a ogni situazione che permetta alla scuola, alle famiglie, a tutti di ritrovarsi. Sono contrario all’idea che poiché c’è un’emergenza dev’essere la scuola la prima a pagare. Le scuole hanno sempre fatto la loro parte. Noi coi comuni e con le province, che sono i proprietari dei locali e quindi sono responsabili anche di garantire la funzionalità degli ambienti, parliamo continuamente. Sicuramente la scuola non si tirerà indietro, ma non bisogna partire dalla scuola. Bisogna che l’intero paese cambi la direzione rispetto ai consumi”.

Lo ha detto Patrizio Bianchi, ministro dell’Istruzione, ospite di “Buongiorno” a Sky Tg 24, rispondendo sul tema del risparmio energetico.