ROMA – Boom di palestre e circoli sportivi in Italia, ma sono in forte crescita anche le società che organizzano eventi legati allo sport. In questo settore La Lombardia è la regione più ‘in forma’ con oltre 4.000 attività registrate e con incrementi di rilievo nel periodo considerato, sia tra le palestre, sia tra i club sportivi. Seguono a distanza Lazio (quasi 3.000 attività) ed Emilia-Romagna (oltre 2.000). In termini di variazione percentuale nei cinque anni considerati, però, al primo posto si colloca il Lazio (+30,4%), seguito dalle Marche (+30,2%) e dal Veneto (+30%).
Gli italiani, come mostrano i dati Unioncamere-InfoCamere al 30 giugno, confrontati con lo stesso periodo del 2014, sembrano sempre più attenti alla forma e appassionati di manifestazioni sportive: in cinque anni le imprese che operano nel settore sono aumentate di 5mila unità (+23,9%), raggiungendo oggi quota 23.000.
Lo ‘zoccolo duro’ del comparto è rappresentato dalle organizzazioni sportive e di promozione di eventi legati allo sport, ambito nel quale al 30 giugno scorso operavano 8.127 imprese, pari al 35% del totale. Pari rilevanza (intorno al 22%) hanno le altre componenti dell’offerta imprenditoriale sportiva nazionale: gestione degli impianti (5.167 attività), gestione di palestre (5.100) e club sportivi (4.986).
A livello provinciale, Roma è davanti a tutti in termini di numerosità delle imprese del settore, con oltre 2.500 attività, seguita da Milano (quasi 1.500) e Torino, che sfiora quota mille. La coppia Roma-Milano è al vertice della classifica anche in termini di aumento delle attività appartenenti a questo comparto tra il 2014 e il 2019: +574 a Roma e +378 Milano, grazie soprattutto alla crescente diffusione delle palestre (+113).
Anche nelle realtà provinciali più piccole, però, i cittadini possono oggi contare su una rete crescente di attività specializzate nel fitness. A Biella, ad esempio, sono più che raddoppiate le strutture sportive rispetto a giugno 2014, tanto che a fine giugno 2019 la provincia registra un incremento di imprese del settore del 64%.Alta la crescita anche a Imperia (+48,9%) e a Vercelli (+47,7%).Aumenti oltre il 40% contraddistinguono anche le province di Trieste, Catanzaro, Savona, Ravenna, Lodi, Caserta e Pescara.