Ecco il nuovo cocktail dell’estate 2016: si chiama S.TO.P.

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Suite, Tonica e Prosecco più naturale, meno alcolico e soprattutto italiano al 100%

S.TO.P

VISNÁ DI VAZZOLA (Treviso) – La grande sfida di Castagner per il 2016: un nuovo distillato 100% italiano per sfondare nel mondo dei cocktail. Visione ampia e fiuto per il successo caratterizzano da sempre la distilleria di Roberto Castagner a Visnà di Vazzola, oggi tra le prime cinque in Italia per fatturato e volumi.

In un mercato che registra un generalizzato -3%, Distilleria Castagner consegue nel primo semestre 2016 un brillante + 7% nell’Ho.re.ca e un mirabile +18 % nella GDO (Grande Distribuzione Organizzata).

Roberto Castagner Presidente dell’Accademia della Grappa, è anche il fondatore della Distilleria Castagner e titolare della stessa.

Castagner sostiene: “Se facessi ancora le grappe come 10 anni fa, le vendite si sarebbero inchiodate; bisogna adeguarsi alle nuove necessità del mercato, anticipare i bisogni del consumatore, investire in ricerca e innovazione”.

Non a caso è stato definito distillatore di ottimismo; da sempre alla ricerca della novità, elemento più che mai necessario nel settore: “La grappa è un prodotto eccezionale  – aggiunge – ma andava svecchiato per andare incontro al gusto evoluto del consumatore e del mondo giovanile in particolare”.

Per questo, oggi, Castagner presenta la sua ultima novità : si chiama S.TO.P (Grappa Suite + Tonica + Prosecco) ed è la sintesi di innovazione e recupero della tradizione, tendenza molto sentita dai più giovani che cercano ingredienti naturali e ricette che richiamano l’italianità.

Presto potrà essere richiesto anche al bar; al momento è già disponibile al supermercato dove al consumatore finale viene presentata in una confezione da 1 bottiglia di grappa Suite n° 5 (il nome richiama le 5 fasi di distillazione subìte per renderla purissima), accompagnata da 1 bottiglia di acqua tonica, tutto rigorosamente made in Italy.

Un gusto nuovo, fresco, ed estivo che rappresenta una valida alternativa allo spritz, essendo più naturale e più leggero (7-8 gradi alcolici), nonché una “sfida” per i barman più esperti che potranno divertirsi a preparare un cocktail originale e innovativo, personalizzandolo con l’aggiunta di frutta a scelta come lamponi, fragole, limone o altri prodotti di stagione.

Ulteriore obiettivo di Castagner è infatti promuovere il cocktail italiano 100%: “Il 65% del gin nel mondo viene venduto in abbinamento all’acqua tonica – sostiene – non c’è ragione per la quale in Italia non si debba apprezzare un cocktail dove protagonista diventi il nostro distillato di bandiera”.

Ecco la ricetta: – 1/3 di Grappa Suite N°5; – 1/3 di Prosecco Doc; – 1/3 di acqua tonica.

Miscelare la grappa nei cocktail, è una scelta finora poco praticata. Questo distillato infatti, caratterizza troppo il cocktail coprendo tutti gli altri ingredienti, ragione per cui non è particolarmente amata dai bartender.

Per questo Castagner ha investito anni di ricerca, nell’obiettivo di spostare il consumatore dal classico drink con distillato “straniero”, e indirizzandolo verso prodotti italiani, ha realizzato nuovi impianti concepiti per permettere una distillazione del tutto particolare.

“Si tratta di un lungo percorso a cinque colonne – spiega Castagner – durante il quale riusciamo a selezionare le molecole aromatiche più nobili e leggere, e al termine del quale, dalla materia prima prende vita un distillato di purezza mai vista prima. L’abbiamo chiamato Suite n°5 per evocare i cinque processi di distillazione subìti. L’idea è rivoluzionaria, ma funziona. Tanto che un importante distributore di New York ha deciso di scommetterci su, investendo una grossa cifra per lanciare l’innovativo distillato nel mercato americano”.