Coronavirus: il 19 marzo 427 decessi e 4.480 nuovi casi [VIDEO]

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Coronavirus: il 19 marzo 427 decessi e 4.480 nuovi casi [VIDEO]

I dati sono stati ufficializzati dal Capo del Dipartimento della Protezione civile Angelo Borrelli nella conferenza stampa del 19 marzo 2020

ROMA – Si è conclusa da poco la Conferenza stampa del Capo del Dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli, che ogni giorno, ormai da quasi due settimane, ci aggiorna su quelli che sono i dati giornalieri, relativi a guariti, positivi (in isolamento domiciliare con o senza sintomi, ricoverati, con particolare attenzione a quelli che sono in terapia intensiva o sub-intensiva) e morti con Coronavirus e sull’attività svolta per fronteggiare questa terribile epidemia. Nell’occasione é stato affiancato dal Professor Silvio Brusaferro dell’Istituto Superiore di Sanità.

Oggi i guariti sono stati 415, 4440 in totale. Ci sono stati 4.480 casi in più e il numero dei positivi é salito a 33.190 di cui: 14.935 sono in isolamento domiciliare (senza sintomi o con sintomi lievi), 2.498 (8% del totale) sono in terapia intensiva. I decessi odierni sono, purtroppo, 427; in totale 3045.

Passando all’attività svolta nella giornata del 19 marzo, il Dottor Borrelli ha segnalato che ci sono 1.433 volontari in più rispetto a ieri e questo evidenzia lo sforzo che il Paese sta facenddo. Sono state intstallate 12 tende pre-triage e trasferiti 59 pazienti dalla Lombardia verso altre Regioni, 4 in più rispetto a ieri.

Borrelli ha detto che i ragazzi che stanno rientrando dal Progetto Erasmus potranno essere accolti solo da un familiare e osservare preso la propria dimora la quarantena. Le ricette verranno dematerializzate cosi i cittadini potranno andare direttamente in farmacia senza  passare prima dal medico della mutua. Purtoppo ha anche detto che sono stati abbandonati tanti animale da compagnia, e questo non deve succedere perchè é comprovatoche i cani non trasmettono il virus.

Il Professor Villani ha voluto sottolineare che se all’inizio cé stato scetticismo, oggi tutti ci prendono come esempio e imitano il nostro modello. Le misure prese danno garanzie, fermo restando che la popolazione deve adottare tutte le indicazioni che sono state più volte ribadite: spostamenti limitati, distanza interpersonale, lavaggio mani.