Coronavirus oggi in Italia, bollettino del 29 maggio 2020: +516 nuovi casi

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coronavirus venerdì

Il bollettino del 29 maggio 2020 ci parla di 516 nuovi casi e di una decrescita di 1.811 ricoverati, 14 in terapia intensiva; 87 morti

Nuova giornata con l’informazione de L’Opinionista sull’emergenza Coronavirus in Italia. Oggi, venerdì 29 maggio 2020, andiamo a seguire le principali notizie e gli aggiornamenti sui dati forniti dal Dipartimento di Protezione Civile, che saranno preceduti a tutti gli aggiornamenti della giornata.

DATI COVID-19 IN ITALIA IL 28 MAGGIO

Nel giorno in cui sono state annunciato l’allentamento delle misure restrittive, il totale delle persone che hanno contratto il virus era di 231.732, con un incremento rispetto a mercoledì di 593 nuovi casi. Il numero totale di positivi è di 47.986, con una decrescita di 2.980 assistiti. Tra i positivi, 489 erano in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 16 pazienti. 7.379 persone erano ricoverate con sintomi, con un decremento di 350 pazienti. 40.118 persone, pari all’84% degli attualmente positivi, erano in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi. I deceduti sono stati 70 e hanno portato il totale a 33.142. Il numero complessivo dei dimessi e guariti é salito invece a 150.604, con un incremento di 3.503 persone.

STATISTICHE PER REGIONE

Nel dettaglio, i casi positivi erano 22.913 in Lombardia, 6.072 in Piemonte, 3.750 in Emilia-Romagna, 2.025 in Veneto, 1.380 in Toscana, 1.145 in Liguria, 3.405 nel Lazio, 1.346 nelle Marche, 1.012 in Campania, 1.395 in Puglia, 458 nella Provincia autonoma di Trento, 1.145 in Sicilia, 336 in Friuli Venezia Giulia, 824 in Abruzzo, 157 nella Provincia autonoma di Bolzano, 33 in Umbria, 200 in Sardegna, 23 in Valle d’Aosta, 170 in Calabria, 163 in Molise e 34 in Basilicata.

AIFA: ViA LIBERA A DUE NUOVI STUDI

L’Aifa ha dato il via libera a due nuovi studi clinici per il trattamento di Covid-19. Uno è lo studio “Home CarE”, che valuta l’efficacia e la sicurezza dell’impiego di colchicina in soggetti sintomatici ma con infezione non grave, in isolamento domiciliare. L’altra ricerca, ribattezzata “Covid-19 HD”, coordinato dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena, sull’efficacia e sulla sicurezza di alte dosi verso basse dosi di eparina a basso peso molecolare in pazienti ricoverati per grave polmonite e coagulopatia, e che non richiedano ventilazione meccanica

BONACCINI:

Il Presidente della Regione Emilia Romagna nonché Presidente della Conferenza Stato-Regioni, Stefano Bonaccini, intervenuto a Piazza Pulita su La7, ha dichiarato che la campagna di test sierologici a tappeto, che nella sua Regione sta dando risultati molto importanti, dovrebbe essere fatta su tutto il territorio nazionale.

RIAPERTURA DELLE REGIONI

C’é molta attesa per i report di oggi, sulla base dei quali si deciderà la riapertura dei confini regionali. Nei giorni scorsi il ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia aveva frenato sulle riaperture dei confini fra le Regioni dal 3 giugno. Dello stesso avviso si é detto il Presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, qualora i dati dei prossimi giorni non dovessero essere favorevoli

In serata è stata confermata la data del 3 giugno per l’apertura dei confini interregionali e dei confini nazionali ai Paesi europei. Per i paesi extra Ue resta confermata quella del 15 giugno.

BOCCIA: “NO AI PASSAPORTI SANITARI”

Il Ministro agli Affari Regionali, Vincenzo Boccia, ha detto no ai passaporti sanitari, proposti da alcune Regioni. “Discriminare gli italiani per regione di appartenenza sarebbe sbagliato: Milano e la Lombardia saranno sempre terre di libertà e di accoglienza”

IL 20 GIUGNO RIPARTE IL CAMPIONATO

Ora è ufficiale. Dopo l’incontro di ieri tra il Ministro Spadofora e le componenti della FIGC è stato annunciato che la serie A ripartirà il 20 giugno. Si dovranno giocare 142 partite.

I DATI COVID DEL 29 MAGGIO

Alle 18 la Protezione civile ci ha aggiornato nuovamente su quelli che sono stati i dati giornalieri in Italia, relativi a guariti, positivi (in isolamento domiciliare con o senza sintomi, ricoverati, con particolare attenzione a quelli che sono in terapia intensiva o sub-intensiva).

Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul nostro territorio, a oggi, 29 maggio, il totale delle persone che hanno contratto il virus è di 232.248, con un incremento rispetto a ieri di 516 nuovi casi. Il numero totale di attualmente positivi è di 46.175, con una decrescita di 1.811 assistiti rispetto a ieri. Tra gli attualmente positivi, 475 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 14 pazienti rispetto a ieri. 7.094 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 285 pazienti rispetto a ieri. 38.606 persone, pari all’84% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi. Rispetto a ieri i deceduti sono 87 e portano il totale a 33.229. Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 152.844, con un incremento di 2.240 persone rispetto a ieri.

Nel dettaglio, i casi attualmente positivi sono 22.683 in Lombardia, 5.658 in Piemonte, 3.564 in Emilia-Romagna, 1.849 in Veneto, 1.255 in Toscana, 994 in Liguria, 3.163 nel Lazio, 1.352 nelle Marche*, 986 in Campania, 1.283 in Puglia, 410 nella Provincia autonoma di Trento, 1.137 in Sicilia, 323 in Friuli Venezia Giulia, 770 in Abruzzo, 154 nella Provincia autonoma di Bolzano, 31 in Umbria, 190 in Sardegna, 19 in Valle d’Aosta, 159 in Calabria, 162 in Molise e 33 in Basilicata.